San Giovanni Battista.
San Giovanni Battista.
“Io
manderò chi preparerà la strada davanti a me”:ecco la promessa
che Dio aveva fatto
anticamente
al popolo ebreo,per bocca del profeta Malachia. E quando i tempi
furono
maturi,l'Iddio
volle che la profezia si adempisse e che finalmente qualcuno
annunciasse
sulla
terra la venuta del Cristo. Quell'uomo sarebbe stato Giovanni
Battista,figlio di un
vecchio
sacerdote di nome Zaccaria. Dopo anni di penitenza,predicò alla
genti la venuta
del
Redentore,preparandole all'avvento.
Se
ne stava il vecchio sacerdote Zaccaria in preghiera nel tempio di
Gerusalemme,quando
una
voce lo chiamò:”Zaccaria!”. Alzò gli occhi il vecchio sacerdote
e rimase stupefatto:
a
destra dell'altare vi era una creatura meravigliosa... . “Non
temere,Zaccaria,io sono
l'angelo
Gabriele,e sono stato mandato per recarti una grande notizia!”. E
l'angelo continuò:
“Ti
nascerà un figlio,al quale porrai nome Giovanni. Egli convertirà
molti dei figli
d'Israele
al loro Dio e procederà dinnanzi a Lui per preparare al Signore un
popolo ben
disposto”.
Ai tempi di Giovanni governava la Palestina Erode Antipa,figlio
dell'Erode che,
per
sopprimere il piccolo Gesù,aveva ordinato la strage degli innocenti.
Erode Antipa e
sua
moglie Erodiade conducevano una vita molto licenziosa. Quando
Giovanni venne a
conoscenza
della loro cattiva condotta,si propose di ricondurli sulla retta via.
Si dice che
egli
si era recato alla corte del re per persuaderlo a cambiare vita. Ma
Antipa ed Erodiade
lo
cacciarono via in mal modo. Giovanni,tanto buono con chi si pentiva
delle proprie colpe,
era
terribile con quelli che volevano persistere nel peccato. Parlando
alle folle,durante le
sue
predicazioni,egli andava gridando:”Non è permesso ai governanti di
comportarsi
indegnamente,perché
sono di cattivo esempio al loro popolo!”. Allora Erodiade pensò al
modo
di farlo tacere. Una sera,mentre stava vegliando nel suo
romitaggio,Giovanni venne
arrestato
dai soldati di Antipa e condotto nelle tetre carceri di una fortezza.
Ma Erodiade
voleva
disfarsi per sempre di questo implacabile accusatore. E l'occasione
si presentò
durante
un sontuoso banchetto,per il compleanno di Erode,il suo secondo
marito. Erodiade
aveva
una figlia,Salomè,che era molto bella e un'abilissima e giovane
danzatrice;sul finire
del
banchetto,Antipa,già mezzo ubriaco,disse a Salomè:”Se ci allieti
la festa con le tue
belle
danze,ti darò tutto ciò che vorrai,te lo giuro”. Quando la bella
fanciulla terminò di
danzare,Erodiade
le si avvicinò e le disse.”Ora puoi avere tutto ciò che
vuoi...chiedigli che
faccia
decapitare Giovanni e ti porti la sua testa in questo piatto”.
Antipa,ormai del tutto
ubriaco,acconsentì
alla mostruosa richiesta della giovane figliastra. Ed ecco che,mentre
tutti
ancora nella grande sala mangiavano,bevevano e danzavano,una guardia
portò su
un
piatto la testa di Giovanni.
La vita.
Giovanni,figlio
di Zaccaria (che restò per 9 lunghi mesi muto,per non aver creduto
alle
parole
che l'angelo gli disse),e di Elisabetta,la cugina di Maria,non era un
ragazzo come
tutti
gli altri:egli si sentiva di essere stato prescelto da Dio per
compiere una grande
missione.
Per andare a predicare tra il popolo la penitenza,bisognava però
prima fare
penitenza.
E allora decise:andò a vivere nel deserto,per abituarsi alla
solitudine,al digiuno e
al
silenzio. Lontano dal mondo,si è più vicini a Dio e Dio dà la
forza per lottare contro il
male
e le passioni. Con una sola tunica di pelle di cammello e nutrendosi
soltanto di
locuste
e di miele selvatico,Giovanni visse dunque nella completa solitudine
per più di
vent'anni.
Finalmente si sentì degno di preparare la strada al Messia. Lungo le
rive del
Giordano,dove
Giovanni aveva iniziato la sua predicazione,la gente si affollava e
lo
ascoltava
in silenzio. Eppure egli non prometteva onori e ricchezze. “Fate
penitenza”diceva
“perché
il Regno dei Cieli è vicino!”. E quelli che credevano in lui e si
pentivano dei
peccati,si
facevano battezzare:entravano nelle acque del Giordano e Giovanni con
dell'acqua
li
mondava da ogni colpa. “Tu,che ci battezzi,chi sei?” chiedevano
alcuni,ormai convinti
che
egli fosse il Cristo. E Giovanni rispondeva loro:”Non sono io il
Cristo! Io vi battezzo
nell'acqua,ma
in mezzo a voi c'è Qualcuno che non conoscete,al quale non sono
degno di
sciogliere
i lacci dei calzari:Egli vi battezzerà in Spirito Santo”. E un
giorno il vero Messia
giunse
sulle rive del Giordano:veniva dalla lontana Galilea,ove era vissuto
in meditazione e
in
preghiera. Prima di iniziare la sua predicazione Gesù volle andare
incontro a chi aveva
preparato
la strada e si pose tra coloro che attendevano il battesimo da
Giovanni. Lui,il
Figlio
di Dio,doveva apparire come peccatore perché si era caricato di
tutti i peccati degli
uomini.
Ecco,Gesù entrò nelle acque del Giordano. “Sono venuto perché tu
mi battezzi”
disse.
S'ingannava Giovanni,o chi gli stava davanti era davvero il
Messia,l'Uomo che lui
non
era degno di sciogliere i lacci dei calzari? “Battezzami”
insistette dolcemente Gesù.
E
Giovanni ubbidì:con mano tremante raccolse dell'acqua e la versò
sul capo del Messia.
Ed
ecco il prodigio:i cieli si aprirono e Giovanni vide lo Spirito Santo
scendere come
colomba
e giungere sul capo ci Colui che stava battezzando. A questa
visione,Giovanni
proruppe
in questo grido d'amore:”Ecco l'Agnello di Dio,ecco Colui che
toglie i peccati
dal
mondo!”. La missione di Giovanni così era compiuta:il “precursore”
del Cristo poteva
finalmente
annunciare alle genti che il Messia era giunto in mezzo a loro.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.