Facebook può salvare dal suicidio? Web.
Facebook può salvare dal suicidio? Web.
Spesso valvola di sfogo di chi vive un
momento di difficoltà, i social network potrebbero presto essere
utilizzati per segnalare il disagio di chi ha intenzione di farla
finita e intervenire prima che sia troppo tardi. Pionieristico in
questo senso è il Durkheim Project, un'iniziativa nata a Boston e
finanziata dal Dipartimento per la Difesa degli Stati Uniti, che
utilizza l'intelligenza artificiale per individuare, tramite
un'applicazione da scaricare su pc, tablet e smartphone, frasi e
parole allarmanti negli aggiornamenti di stato dei profili Facebook,
Twitter e LinkedIn dei veterani dell'esercito Usa (categoria
considerata a rischio). Il progetto, che prende il nome dal
sociologo francese Emile Durkheim, famoso per i suoi studi sul
suicidio, è ristretto ai volontari che scelgano di partecipare e si
limita, per ora, a un'osservazione passiva, ma potrebbe seguire in
futuro un intervento clinico. L'iniziativa si basa sul fatto che più
del 65% delle persone che commettono suicidio aveva utilizzato
termini che denunciano ansia e paura sul proprio profilo social.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.