Il Calcio. Chimica.


Il Calcio. Chimica.

IL CALCIO è un metallo bianco, tenero. Non esiste libero in natura,
ma è abbondante nei suoi composti. È questo il principale metallo
che costituisce lo scheletro dei vertebrati, il rivestimento esterno di
molti invertebrati è il guscio delle uova. Il suo numero atomico è 20,
ciò significa che nel nucleo dell'atomo di calcio ci sono 20 protoni,
cioè 20 cariche positive.

Il Calcio nella crosta terrestre.

La parte della crosta terrestre che noi conosciamo è formata da molti
elementi chimici. Il calcio forma il 3,5% della crosta terrestre, ciò
significa che ogni 100 chili di materiale, 3 chili e mezzo sono di calcio,
che si trova soprattutto nel carbonato di calcio (CaCo3), chiamato anche
calcite o aragonite. La calcite può formare anche intere rocce, dette calcari;
i bellissimi marmi delle Alpi Apuane, in Toscana, sono calcari. Un calcare
è anche il travertino, la famosa pietra da costruzione molto usata dagli
antichi Romani.

Il Calcio nel mare.

Anche nell'acqua di mare il calcio è contenuto come carbonato di calcio
(CaCo3) in piccola percentuale (0,042%). I sali di calcio, che si trovano
in soluzione nell'acqua, vengono utilizzati da moltissimi organismi viventi
per costruire i loro gusci e i loro scheletri. Tutti i minerali di calcio oggi
esistenti sulla Terra si formarono, milioni e milioni di anni fa, per la lenta
evaporazione di grandi masse di acque calcaree (contenenti calcio).

Le utilizzazioni del calcio.

Il gessetto che noi usiamo per scrivere sulle lavagne non è altro che solfato
di calcio idrato: la sua formula chimica è la seguente: CaSo4 . 2H2O, e ciò
significa che ogni molecola di solfato di calcio è unita a due molecole di
acqua. Non dobbiamo però dimenticare che il gesso, che a noi richiama
di solito soltanto l'idea della scuola, ha anche molte altre applicazioni utili.
Serve, ad esempio, per modellare statue, per ingessature, per piccole opere
di muratura e per creare stampi e calchi.

Il Calcio nel corpo umano.

Il corpo umano contiene una grande quantità di calcio: più di un chilo e mezzo,
la maggior parte del quale si trova depositata nelle ossa e nei denti.
Ecco infatti quali sono, e in che quantità, le sostanze chimiche delle nostre ossa
una volta che sono private dell'acqua (ceneri):
fosfato di calcio 85 %
fosfato di magnesio 1,5%
fluoruro di calcio 0,3%
cloruro di calcio 0,2%
carbonato di calcio 10 %
altre sostanze 3%

Per la crescita e anche per il regolare funzionamento del nostro organismo
(per esempio, del sistema nervoso) noi dobbiamo introdurre nel nostro corpo
almeno 1 grammo di calcio ogni giorno. Per questo dobbiamo nutrirci
di cibi che ne contengono una sufficiente quantità. I cibi che contengono
più calcio sono: il latte (grammi1,2 per litro) e i latticini, il tuorlo d'uovo,
i legumi, il riso, le patate. Le nostre ossa sono formate da cellule incluse
in una sostanza fortemente imbevuta di sali di calcio che la rendono dura
e rigida. L'osso si compone di colonnine microscopicamente piccole
(la parete del femore, l'osso della coscia, è formata da 30 000 colonnine):
nel loro interno scorre un vaso sanguigno e la parete consiste in strati
concentrici di fibre disposte a spirale e incluse in una massa di sali di calcio,
esattamente come vediamo nel cemento armato, in cui le spranghe metalliche
sono incluse nel cemento. È proprio questa particolare struttura che rende le
nostre ossa resistenti in maniera incredibile: pensate che la tibia, una delle due

ossa della gamba, può sopportare un peso di 1 600 chili.

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