I dati diventano dei grafici.


I dati diventano dei grafici.

Excel è uno strumento fondamentale per gestire i dati. Molti lo usano solo per catalogare ed elencare informazioni, anche se per questi scopi sarebbe più adatto un database. Excel offre il meglio di sé quando deve elaborare e illustrare. In questa guida scopriremo come creare automaticamente un grafico partendo da una semplice tabella a due dimensioni.

Passo uno.
Apri il file Excel con i dati che vuoi trasformare in
grafico. Fai in modo che le righe e le colonne contengano
delle intestazioni: saranno usate per etichettare i dati sugli
assi del grafico. Seleziona a questo punto l'intera tabella.

Passo due.
Nel menu principale di Excel, solitamente su “Home”,
apri la scheda Inserisci, utile per importare immagini
o clipart. Qui concentrati sulla sezione Grafici.

Passo tre.
Occorre scegliere il tipo grafico giusto: la scelta dipende
dai dati che vuoi rappresentare. In caso di trend, per esempio,
serve una spezzata. In questo esempio optiamo per un
istogramma. Premi sul pulsante corrispondente, quindi scegli
il grafico che ti sembra appropriato.

Passo quattro.
Il grafico, creato istantaneamente da Excel, appare al centro
del foglio di lavoro. Se le intestazione erano state inserite
correttamente, risultano qui come etichette.

Passo cinque.
Prima di tutto puoi decidere di spostare il grafico, per esempio
per sistemarlo vicino ai dati di partenza. Non devi far altro
che selezionarlo e trascinarlo con il mouse dove preferisci.

Passo sei.
Se il tipo di grafico che hai scelto non ti soddisfa (nel caso in
esempio non ha senso inserire i dati di un anno sopra quelli
dell'altro), puoi sempre usare il pulsante “Cambia il tipo di
grafico” che si trova in alto a sinistra.

Passo sette.
Appare una finestra che contiene tutte le combinazioni
possibili. Nel nostro caso, per esempio, abbiamo optato
per una soluzione che dividesse i dati di Stati e anni, in
modo da avere sei rappresentazioni.

Passo otto.
Ecco come personalizzare ulteriormente il grafico.
Fai clic con il tasto destro in un punto qualsiasi. Tra le
opzioni disponibili, scegli di cambiare il formato.

Passo nove.
Nella finestra “Formato area grafico” puoi cambiarne
tutte le caratteristiche: dal colore del bordo all'effetto 3D,
dagli aloni al tipo di riempimento delle diverse aree.
Quando hai fatto le modifiche, fai clic su “Chiudi”.

Passo dieci.
Un'altra comoda scorciatoia. Nella barra principale
Strumenti grafico, vi è la possibilità di modificare
con un solo clic lo stile: puoi scegliere tra dieci stili
diversi.

Alcuni accorgimenti.

Ribaltare il grafico.
Non è detto che, una volta individuato il grafico giusto per rappresentare i dati, si sia comunque
soddisfatti del risultato. Forse perché i dati sulle ascisse starebbero bene sulle ordinate e viceversa.
Per risolvere questo problema, Excel offre una soluzione pratica: basta premere il tasto “Inverti righe/colonne”. I grafici potrebbero risultare del tutto diversi, e molto più efficaci.

La scorciatoia.
Esiste un modo ancora più veloce per creare un grafico. Dopo aver selezionato i dati in una tabella
premi il tasto funzione F11 sulla tastiera: il grafico verrà creato automaticamente in un nuovo foglio di lavoro. Più comodo di così!


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