Un Grub inviolabile.
Mauro Goretti |
Un Grub inviolabile.
Grub è l'acronimo di : Grand
Unified Bootloader. In sostanza si tratta di un interfaccia
testuale tramite la quale possiamo selezionare, spostandoci con tasti
freccia , quale sistema operativo avviare nel caso ne avessimo
più di uno installato nel nostro computer. Se però guardiamo con
molta più attenzione le istruzione che ci appaiono in fondo alla
schermata, ci accorgeremo che possiamo compiere anche altre
operazioni. Per esempio, premendo il tasto E, possiamo
modificare i comandi prima dell'avvio, relativamente all'opzione
selezionata nel menu principale. Premendo il tasto C
accederemo alla riga di comando del Grub. In entrambi i casi,
premendo il tasto TAB vedremo elencati i comandi che possiamo
usare all'interno dei due editor. È quindi evidente che il
Grub è un elemento sensibile dell'intero processo del nostro
computer , che può essere modificato in ogni momento, vediamo come
fare per renderlo inviolabile.
Passo Uno.
Generare e selezionare una
password oscurata.
Apriamo il Terminale di Ubuntu e scriviamo la riga di comando:
grub-mkpasswd-pbkdf2 e premiamo INVIO, poi
selezioniamo il risultato ottenuto. Facciamo un clic destro su di
esso e selezioniamo Copia. La useremo più tardi.
Passo due.
Aprire il file 40_custom.
Ora dobbiamo scrivere la riga di comando : sudo nano /etc/
grub.d/40_custom e premiamo INVIO. Si aprirà il file
40_custom nell'editor Nano.
Passo tre.
Impostiamo la password.
In fondo al file scriviamo la riga: set superusers=”nome”
e premiamo INVIO . Poi scriviamo la riga : password_pbkdf2
nome, premiamo SPAZIO e incolliamo i dati come
spiegato nel passo 1.
Passo
quattro.
Salvare e attivare le modifiche.
Premiamo Ctrl-O e premiamo INVIO per salvare il il
file, quindi usciamo dall'editor premendo Ctrl-X. Riapriamo il
Terminale, scriviamo la riga: sudo update-grub e
premiamo INVIO.
Passo cinque.
Aggingiamo una seconda password.
Se desideriamo assegnare una seconda password di ingresso a un
utente generico, apriamo di nuovo il file 40_custom come
abbiamo già fatto in precedenza e in fondo aggiungeremo la riga:
password nomeutente nuovapassword.
Passo sei.
Terminiamo la procedura.
Dopo avere salvato il file usciti dall'editor, come abbiamo
già visto nel paragrafo 4 , scriviamo nuovamente la riga: sudo
apdate-grub quindi riavviamo Ubuntu per vedere il
risultato del nostro lavoro.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.