Che cos'è il PHP.

Mauro Goretti e Aramini Parri Lucia

Che cos'è il PHP?
PHP è un linguaggio di programmazione. È come JavaScript, nel senso che richiede di passare la maggior parte del tempo utilizzando i valori e prendendo decisioni su quale percorso nel codice deve essere seguito in un determinato momento. Ma anche come HTML, per il fatto che si ha a che fare con degli output, ovvero con dei tag che gli utenti visualizzano attraverso la lente del loro Browser Web. In effetti nel contesto della programmazione web, PHP è una specie di outsider: anziché essere specializzato in una sola cosa, sa fare molte cose abbastanza bene. Ma poniamoci la vera domanda che può sorgere spontanea e cioè: “cosa vuol dire PHP?”. PHP è l'acronimo di : Personal Home Page, ricordiamoci che questo linguaggio di programmazione è utilizzato da moltissimi programmatori per realizzare pagine Web, e , riuscendo ad ottenere funzionalità superiori a quelle concesse da HTML, CSS e JavaScript. , questo è PHP. Naturalmente PHP è già pronto per lavorare con form HTML, con le sessioni Web e con i cookie dei Browser. Naturalmente è bravissimo a integrarsi con il sistema di autenticazione esistente nel proprio sito Web o a permettere di crearne uno per conto proprio. Come possiamo ben capire possiamo scrivere codice HTML in file PHP. Il codice PHP si presenta in forma di script, che sono dei normali file di testo che vengono scritti dai programmatori, l'interprete PHP è un software che si trova sul Server Web che legge questi file e li utilizza, per fornire al server web l'output HTML, e le istruzioni su dove andare, oppure come interpretare un elemento di un form compilato dagli utenti, il file di testo viene interpretato riga dopo riga, ogni volta che si accede al file.
Vediamo di procurarsi gli strumenti necessari.
Se vogliamo cominciare a cimentarsi con PHP dobbiamo trovare alcuni strumenti che sono necessari e seguire alcuni passaggi che sono indispensabili per costruire le nostre pagine Web o, per lavorare su qualunque tema che vogliamo. Cerchiamo di capire che PHP non è precaricato in tutti i computer come i browser web, lo possiamo caricare velocemente scaricandolo da Internet e farlo funzionare velocemente sulla propria macchina, il tutto senza spendere un soldo, teniamo bene a mente che gli strumenti migliori che servono a scrivere codice PHP sono gratuiti. Per cominciare colleghiamoci all'indirizzo web:              www.php.net    Questo sito è la residenza online di PHP e il posto giusto da cui possiamo scaricare la propria versione del linguaggio PHP oltre a tutti gli strumenti necessari per scrivere ed eseguire i programmi PHP. Ci basterà cercare sul lato destro della Home page, il titolo : Stable Releases **la versione con il numero piu' alto è la versione da scaricare, corrisponde all'ultimo aggiornamento **. Un occhio di riguardo lo dobbiamo anche all'editor di testo che andemo a usare, citiamone alcuni; se usiamo Windows possiamo usare comodamente Blocco note, se invece possediamo un Mac ci basterà usare TextEdit. La buona notizia che i due programmi sono già preinstallati su i due sistemi operativi che abbiamo citato. La brutta notizia è che nessuno dei due software capisce che stiamo scrivendo in PHP, e , di conseguenza non offrono aiuto di nessun genere specialmente quando si tratta di trovare errori di digitazione o di organizzazione dei propri file. Personalmente mi sento di consigliare NuSphere che con una piccola spesa avremo un editor di testo completo e con funzionalità veramente speciali per citarne alcune: codifica del colore, aiuto con le funzionalità speciali del linguaggio e, in moltissimi casi la possibilità di organizzare i file e perfino di caricare i propri codici PHP direttamente sul Server Web.
  1.  Si identifica come PHP utilizzando     <?php
  2.  Stampa un messaggio di benvenuto utilizzando il comado      echo
  3.  Chiede al visitatore il suo nome utilizzando      echo
  4.  Ricava il nome del visitatore e lo salva in una cosa di nome    $name
  5.  Saluta stampando un messaggio seguito dal contenuto di       $name
  6.  Si conclude con i caratteri       ?>.
Se questi righi appena scritti sembrano non avere un senso è normale, ma quasi sicuramente abbiamo capito quasi tutto, eccetto forse la strana linea che comincia con: $name. Ma per adesso è importante riconoscere la struttura generale : <?php all'inizio, il messaggio che viene stampato, la richiesta del nome dell'utente, un altro messaggio che viene stampato e ? la fine. Per salvare questo file, per esempio con il nome: sayHello.php,dobbiamo assicurarci di dare l'estensione .php, in caso contrario riscontreremo seri problemi col prosegue del nostro lavoro.
Scriviamo il secondo programma.
Cominciamo ad aprire il nostro editor di testo o editor HTML e andiamo a creare questa pagina HTML:
<html>
<head>
<link href="../css/phpMM.css" rel="stylesheet" type="text/css" />
</head>
<body>
<div id="header"><h1>PHP & MySQL: The Missing Manual</h1></div>
<div id="example">Example 1-1</div>
<div id="content">
<h1>Welcome!</h1>
<p>Hello there. So I hear you're learning to be a PHP programmer!</p>
<p>Why don't you type in your name for me:</p>
<form action="scripts/sayHelloWeb.php" method="POST">
<p>
<i>Enter your name:</i> <imput type="text" name="name" size="20" />
</p>
<p><imput type="submit" value="Say Hello" /></p>
</form>
</div>
<div id="footer"></div>
</body>
</html>
In questa pagina abbiamo creato un foglio di stile CSS esterno, un testo di benvenuto, e quindi la definizione di un form dove gli utenti possono digitare il loro nome L'unica cosa che dovrebbe attirare l'attenzione è questa riga di comando nella definizione del form:
<form action=”scripts/sayHelloWeb.php” method=”POST”>
Questo codice ci indica che il form invierà i dati a un programma di nome : sayHelloWeb.php. Una volta inviato il form, sayHelloWeb.php entrerà in azione.
Scriviamo uno SCRIPT in PHP.
Ora che abbiamo creato una pagina in HTML che invia dati a sayHelloWeb.php, dobbiamo scrivere un vero e proprio codice, il codice PHP destinato a essere eseguito sul Web. Ma dobbiamo raccogliere i dati in modo leggermente diverso, perché il visitatore non dispone di una linea di comando per scrivere, ma a parte questo tutto rimane praticamente invariato. Quindi dovremo aprire un nuovo documento nel nostro Editor di testo e digitare il codice PHP, che si presenta come una specie di versione “HTML-izzata” del programma.
<html>
<head>
<link href=”../../css/phpMM.css” rel=”stylesheet” type=”text/css” />
</head>
<body>
<div id=”header”><h1>PHP & MySQL: The Missing Manual</h1></div>
<div id=”example”>Example 1-1</div>
<div id=”content”>
<h1>Hello, <?php echo $_REQUEST[ 'name' ]; ?></h1>
<p>Great to meet yo. Welcome to the beginning of your PHP programming odyssey.</p>
</form>
</div>
<div id=”footer”></div>
</body>
</html>
Come possiamo vedere la pagina inizia con un normale elemento html e con la sezione head. Inoltre possiamo notare nelle stringhe che abbiamo scritto che la sezione body e di conseguenza imposta il titolo della pagina e il numero dell'esempio, come se fosse una normale pagina HTML, sayHello.html. La pagina definisce un'intestazione con hl e codifica “Hello,.”
<?php avvisa il browser del fatto che è in arrivo un codice PHP. Quindi si accede alla variabile $_REQUEST e utilizzando echo, si codifica una proprietà di nome name che si trova all'interno di quella variabile. Inoltre alla fine possiamo notare che il codice PHP viene indicato con ?>. Il resto del codice HTML è output, proprio come in sayHello.html.


Nota bene: I dati provenienti dalla pagina HTML vengono salvati in $_REQUEST, che in PHP è una variabile speciale.

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