Da una versione all’altra di Ubuntu

Gli utenti che hanno versioni precedenti del nostro sistema operativo preferiranno sicuramente l’aggiornamento alla nuova LTS piuttosto che installare tutto da capo. Ma vediamo come fare.
Tutte le volte che viene rilasciata una versione nuova di Ubuntu sorge il problema: continuare a mantenere il nostro attuale sistema operativo o aggiornarlo? Questo dubbio diventa ancora più forte quando, come nel caso di Bionic Beaver, si tratta di una versione supportata a lungo termine, cioè una LTS. È evidente che nessuno di noi desideri lasciarsi alle spalle tutto il lavoro svolto finora, quindi l’installazione ex novo non è una strada percorribile, a meno che non scegliamo di far convivere nello stesso computer la 18.04 con una versione precedente. Ipotizziamo che in questo esempio di avere Ubuntu 16.04, la precedente LTS, e di voler passare alla nuova. Per la sicurezza dei nostri dati, sarà opportuno fare un backup generale cosicché, in caso di problemi, non perderemo niente del nostro lavoro.
Aggiorniamo Ubuntu 16.04 . Per prima cosa è necessario avere il nostro sistema operativo perfettamente aggiornato, quindi eseguiamo nel nostro Terminale: sudo apt update e poi sudo apt upgrade, confermiamo con S e Invio quest’ultima operazione. Infine eseguiamo reboot.



Gestione avanzamenti. Sempre nel Terminale, scriviamo: sudo apt dist-upgrade e premiamo Invio. Poi eseguiamo: sudo dorelease-upgrade -d e premiamo Invio quando richiesto. Quindi confermiamo l’avanzamento premendo S e Invio.



Scegliamo. In Configurazione in corso di gdm3 , selezioniamo gdm3 con le frecce, premiamo TAB per evidenziare OK e poi Invio. Se compare Configurazione in corso di unattended-upgrades, premiamo TAB e Invio per confermare la scelta predefinita.



Rimozione dei pacchetti. Quando ci compare la richiesta di rimozione dei pacchetti, digitiamo S e premiamo Invio. Infine, quando ci viene chiesto di riavviare, premiamo S e Invio. Terminiamo la sessione e selezioniamo Ubuntu nella schermata di accesso.