Caso di successo FASTRA e FASTRA2.

Mauro Goretti - Programmatore.






Caso di successo FASTRA e FASTRA2.


La T.A.C. (Tomografia Assiale Computerizzata)
permette la ricostruzione tridimensionale di un
organo interno del corpo umano tramite una
serie di radiografi e prese da differenti angoli.
L’università di Antwerp (Belgio) ha sviluppato
una metodologia che permette di diminuire
il numero di radiografie da eseguire, riducendo
così la durata e l’invasività dell’esame; al
contempo, ne hanno aumentato la risoluzione
grafica, migliorando così le possibilità
diagnostiche a disposizione dei medici. Per
quanto fortemente innovativo, questo sistema
ha uno svantaggio: è molto lento. Il cluster di
quattro PC quad-core inizialmente assemblato
richiedeva molti giorni per ricostruire un
volume tipico di 1024x1024x1024 elementi
(immaginate 1024 “fette” sovrapposte ognuna
composta da 1024x1024 pixel).
Fortunatamente le attività di rendering sono
indipendenti le une dalle altre (l’operazione
“N” può essere eseguita in modo indipendente
dalla “N-1” e dalla “N+1”) per cui si prestano
perfettamente al calcolo parallelo su centinaia
di CPU. Il preesistente cluster universitario
da 512 CPU poteva soddisfare queste
esigenze ma presentava evidenti svantaggi
(costi, ingombri, consumi, intrasportabilità, ecc)
per cui i ricercatori hanno rivolto le loro
attenzioni alle schede grafi che. Assemblata
una workstation con quattro schede nVidia
9800GTX2 e sviluppato il software per CUDA,
hanno realizzato un sistema in grado
di erogare la potenza elaborativa equivalente
a 350 moderne CPU per un costo di soli
4.000 euro. I vantaggi sono evidenti:
→ abbattimento drastico dei consumi;
→ eliminazione degli ingombri;
→ riduzione al minimo delle necessità
di manutenzione;
→ abbassamento dei tempi di calcolo
a circa un’ora.
Tale è stato il successo del progetto FASTRA che
l’anno successivo è stato sviluppato FASTRA2,
un sistema che monta sei schede GTX295 e una
GTX275 per un totale di 13 GPU che nella loro
globalità hanno consentito di moltiplicare per
un fattore 3.5 la potenza elaborativa di FASTRA
mentre il costo è stato solo di 1.5 volte, cioè
6.000 euro. Gli ingombri sono raddoppiati (circa
le dimensioni di un cassettiera) ma i tempi sono
scesi a 15 minuti, permettendo di classificare
il lavoro a quasi “in tempo reale”. Consultate
i siti http://fastra.ua.ac.be e http://fastra2.ua.ac.be/
per ulteriori dettagli.

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