Ubuntu pronto per i sistemi IBM.
La voce circolava
già da un po', ma in questi giorni sta diventando sempre più
concreta.
Fino a oggi
avevamo pensato a Ubuntu come a un classico sistema operativo
da installare su
un computer
domestico o in una rete aziendale. Ebbene le cose stanno cambiando e
ce n'eravamo
accorti già da
tempo. Canonical, infatti, vuole far diventare Ubuntu
un sistema operativo
anche per i server
e per il cloud computing. Per raggiungere questo
obbiettivo ambiziosissimo,
Canonical ha
stretto accordi con un gigante dell'informatica come IBM.
Attualmente
stanno lavorando per la certificazione di Ubuntu sui
server System P Power e
sui
mainframe (cioè
i sistemi centrali) System z. Quindi
non ci vorrà ancora molto per vedere il
nostro
sistema operativo lavorare sui sistemi più sofisticati di IBM.
Ma già in passato i due
colossi
avevano collaborato per la certificazione di Ubuntu sui
server a 64
bit System x e Blade
Center. Quindi
questo è solo un nuovo capitolo della storia.
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