In giro per il mondo con Google Earth 6.
In giro per il mondo con Google Earth 6
Per quei pochi che non conoscono ancora Google Earth, va detto che si tratta di uno dei programmi gratuiti più famosi al mondo. Grazie a esso potremo esplorare ogni angolo del nostro pianeta, ma non solo, zoomando fin nei più piccoli dettagli, grazie al gigantesco database di foto satellitari che lo compongono. Forse vedremo addirittura la nostra auto parcheggiata sotto casa! Ma al di là di questo uso narcisistico dell'applicazione, potremo veramente divertirci con tutto ciò che Google Earth ci mette a disposizione. Ed è davvero molto.
Installiamo Google Earth
A)Installiamo il primo pacchetto
In Applicazioni,apriamo il Software Center
di Ubuntu e, nel campo di ricerca, scriviamo
googleearth-package, poi facciamo clic sul
pulsante Installa per installare il pacchetto
che abbiamo trovato.
B) Attiviamo il pacchetto scaricato
Apriamo il menu Applicazioni e
selezioniamo Accessori e Terminale.
Qui scriviamo la riga di comando
sudo make-googleearth-package--force.
Poi premiamo il tasto INVIO per avviare
la procedura.
C) Troviamo Google Earth nel Software Center
Premiamo contemporaneamente i tasti Alt e F2.
Nella finestra che appare, scriviamo google.
Vedremo apparire il nome di un file. Ora premiamo
il pulsante Esegui per aprire il Software Center
di Ubuntu.
D) Installiamo e avviamo Google Earth 6
Nella schermata che vediamo del Software
Center di Ubuntu, facciamo clic sul pulsante
Installa. Al termine, apriamo il menu Applicazioni,
selezioniamo Internet e facciamo clic su Google
Earth.
E) Se Google Earth non funziona, apriamo il
Terminale nel menu Applicazioni/Accessori.
Ora scriviamo la riga di comando
sudo apt-get install Isb-core e premiamo INVIO
per avviare la procedura.
F) Correggere il file di configurazione
Ancora nel Terminale, scriviamo gedit-/.conf/Google/GoogleEarthPlus.
conf. Sotto [General] scriviamo enableTips=false,
poi facciamo clic su Salva e riavviamo Google Earth.
Per quei pochi che non conoscono ancora Google Earth, va detto che si tratta di uno dei programmi gratuiti più famosi al mondo. Grazie a esso potremo esplorare ogni angolo del nostro pianeta, ma non solo, zoomando fin nei più piccoli dettagli, grazie al gigantesco database di foto satellitari che lo compongono. Forse vedremo addirittura la nostra auto parcheggiata sotto casa! Ma al di là di questo uso narcisistico dell'applicazione, potremo veramente divertirci con tutto ciò che Google Earth ci mette a disposizione. Ed è davvero molto.
Installiamo Google Earth
A)Installiamo il primo pacchetto
In Applicazioni,apriamo il Software Center
di Ubuntu e, nel campo di ricerca, scriviamo
googleearth-package, poi facciamo clic sul
pulsante Installa per installare il pacchetto
che abbiamo trovato.
B) Attiviamo il pacchetto scaricato
Apriamo il menu Applicazioni e
selezioniamo Accessori e Terminale.
Qui scriviamo la riga di comando
sudo make-googleearth-package--force.
Poi premiamo il tasto INVIO per avviare
la procedura.
C) Troviamo Google Earth nel Software Center
Premiamo contemporaneamente i tasti Alt e F2.
Nella finestra che appare, scriviamo google.
Vedremo apparire il nome di un file. Ora premiamo
il pulsante Esegui per aprire il Software Center
di Ubuntu.
D) Installiamo e avviamo Google Earth 6
Nella schermata che vediamo del Software
Center di Ubuntu, facciamo clic sul pulsante
Installa. Al termine, apriamo il menu Applicazioni,
selezioniamo Internet e facciamo clic su Google
Earth.
E) Se Google Earth non funziona, apriamo il
Terminale nel menu Applicazioni/Accessori.
Ora scriviamo la riga di comando
sudo apt-get install Isb-core e premiamo INVIO
per avviare la procedura.
F) Correggere il file di configurazione
Ancora nel Terminale, scriviamo gedit-/.conf/Google/GoogleEarthPlus.
conf. Sotto [General] scriviamo enableTips=false,
poi facciamo clic su Salva e riavviamo Google Earth.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.