La Riproduzione dei vegetali. Biologia.
La Riproduzione dei vegetali. Biologia.
Nell'anno 1883 una spaventosa eruzione
vulcanica distrusse quasi completamente l'isoletta di
Cracatoa nello stretto della Sonda
(Indonesia). Dei 31 chilometri quadrati di superficie dell'isola
ne rimasero 10,anch'essi
sconvolti,bruciati. Rimasero vivi pochi insetti,uccelli e
pipistrelli,
e alcune pianticelle. Passò il
tempo:nel 1921,cioè 38 anni dopo,una spedizione di naturalisti
sbarcò sull'isoletta,e constatò che
era di nuovo “viva”:migliaia di animali lo popolavano;erbe,
cespugli,alberi ricoprivano estese
zone. Passato il cataclisma,gli animali e le piante sopravvissuti
si erano
riprodotti,moltiplicati,riportando la vita dove prima c'era la
desolazione.
I tre tipi di riproduzione delle
piante.
Seguendo
l'infallibile e saggia legge della natura,le piante,come gli
animali,si riproducono e quindi
si moltiplicano.
Le piante,dal batterio alla quercia,si riproducono in modi
diversi;noi li potremo
raggruppare in tre
grandi tipi:
Riproduzione vegetativa.
E' la più
semplice,e si chiama così perché è realizzata sopratutto da gemme
della pianta,spesso
trasformate,proprio
per questo scopo in “bulbilli” (ossia piccoli bulbi). Questi
bulbilli si formano:
lungo il
fusto,all'ascella delle foglie ordinarie,come nel giglio rosso delle
montagne;
oppure fra le
squame dei bulbi sotterranei (aglio coltivato) o addirittura al posto
dei fiori,come
per esempio
nell'aglio selvatico.
Queste gemme o
bulbilli si distaccano spontaneamente,cadono nel terreno e producono
rapidamente nuove
piantine.
Riproduzione Agamica.
La parola deriva
dal greco (“a” “senza”,e “gamos” “nozze”;quindi senza
nozze). E' il principale
modo di
riproduzione delle piante dette “inferiori”,perché sono
semplicissime,spesso composte
di una sola
cellula,come i battéri. Si tratta di felci,alghe,muschi,battéri,che
si riproducono in
svariati modi:il
sistema principale è quello di produrre spore (vedi come muschi e
funghi),che
si sviluppano
dando origine a nuovi individui.
Riproduzione Sessuata.
Questo è il tipo
di riproduzione più perfetto,il grandioso meccanismo che fa sorgere
e moltiplicare
i miliardi di
piante grandi e piccole che popolano la Terra. Questo tipo di
riproduzione avviene
sopratutto per
mezzo di uno strumento specializzato,un vero capolavoro della
natura:il Fiore.
Stami.
Composti dal
filamento e dall'antera,generalmente formata da due teche,ciascuna
delle quali è
costituita da due
logge;esse contengono le sacche polliniche nelle quali si riproducono
i granuli
di polline. Quando
giunge il momento della fecondazione,le pareti delle sacche
polliniche si
aprono e ne escono
i granuli di polline che andranno a fecondare gli ovuli di un altro
fiore.
Pistillo.
E' formato da tre
parti:
“stimma”,la
parte destinata a catturare i granuli di polline,perché scendono poi
a fecondare gli
ovuli;perciò la
sua superficie è vischiosa e pelosa;
“stilo”,che
praticamente è un corridoio,un passaggio il quale mette in
comunicazione lo stimma
con l'ovario che
sta sotto;
“ovario”,contenente
l'ovulo o gli ovuli che,fecondati dal polline,diventeranno semi.
L'ovulo è
piuttosto complicato. Nel suo interno si trovano alcune cellule che
servono alla
riproduzione. Esse
sono:
l'osfera,che,unendosi
con uno degli spermi del nucleo generativo del granulo di polline,dà
origine
all'embrione del
seme;
il nucleo
secondario,che,unendosi al secondo sperma,darà origine
all'albume,sostanza che nutrirà
l'embrione quando
germinerà il seme.
Fecondazione del fiore.
Quando un granulo
di polline cade sullo stimma,vi rimane appiccicato. Assorbe l'acqua
che
trasuda da
esso,comincia a gonfiarsi ed emette da uno dei pori il budello
pollinico (originato dal
nucleo vegetativo)
che si insinua nello stilo fino a raggiungere l'ovulo. Raggiunta
l'osfera,uno
spermi del nucleo
generativo si fonde con essa;la cellula che ne risulta comincia
allora a
moltiplicarsi e
formerà l'embrione del seme,composto da radichetta,piumetta e
fusticino.
Fiori ermafroditi.
I fiori forniti di
organi maschili (stami) e femminili (pistilli) si chiamano
“ermafroditi” o
“monoclini”.
Fiori unisessuali.
I fiori che hanno
solo stami e solo pistilli,cioè i fiori solo maschili o solo
femminili,si chiamano
“unisessuali”.
Piante Monoiche e Dioiche.
Vi sono piante che
portano fiori soltanto maschili o solo femminili:si chiamano dioiche.
Altre che invece
portano fiori sia maschili che femminili,si chiamano monoiche.
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