La Polinesia,Melanesia,e Micronesia.
La Polinesia,Melanesia,e Micronesia. Geografia.
IL “MONDO NUOVISSIMO”,chiamato
così perché è stato scoperto piuttosto recentemente,
comprende terre di diversa
estensione,molto distanti fra di loro e delle caratteristiche
ambientali
particolari. Molte di queste terre
sono isolate,in mezzo a grandi spazi oceanici,cosicché non è
molto facile raggiungerle. In questo
mondo nuovissima spicca una sola massa continentale,
l'Australia:l'unica terra
relativamente vicina a un altro continente e precisamente all'Asia
sud-
orientale con la quale è quasi
collegata da una serie di isole molto popolate (Indonesia e
Filippine). Il resto è costituito
da una miriade di isole,grandi e piccole,solitarie e raggruppate
in arcipelaghi,di differente origine
e aspetto. Guardando attentamente alcune carte geografiche
si può notare che la disposizione
di queste isole non è caotica,almeno per quelle occidentali:
queste ultime sono infatti disposte
in archi concentrici. Il primo arco,quello più interno,è formato
dalle 3 isole maggiori Nuova
Guinea,Nuova Caledonia e Nuova Zelanda,le quali hanno la stessa
natura del continente
australiano;seguono poi 2 archi di grandissima estensione,costituiti
da
migliaia di isole allineate
abbastanza ordinatamente;infine,ancora più ad oriente,vi sono le
terre oceaniche. L'insieme di queste
isole viene solitamente così suddiviso,da occidente ad
oriente:Melanesia o “le isole dei
Neri”,Micronesia o “le piccole isole”,Polinesia o “le molte
isole”. Da questi gruppi si
esclude di solito,sia per la diversa origine che per la situazione
economica,la Nuova Zelanda.
Isole di origine vulcanica e corallina.
Le isole dell'Oceania hanno vari
aspetti;molte di esse,specie le più grandi,sono di origine
vulcanica:qui si trovano alcuni dei più
famosi,i più grandi e i più attivi vulcani della Terra.
Basti ricordare le isole Hawaii,dove
esistono degli apparati vulcanici di 4000 m di altezza,
partendo dal livello del mare:sotto la
superficie essi sono profondi anche 6000 m e quindi
in totale si tratta di poderose
montagne di 10.000 m,cioè più elevate nel lontano complesso
dell'Everest. Molti di questi vulcani
sono attivi:le frequenti eruzioni rendono pericoloso
l'insediamento dell'uomo;le colate di
lava,di solito molto fluida,giungono fino al mare e lo
spettacolo della lotta fra l'acqua e il
fuoco è uno dei più belli che la natura possa offrire.
D'altra parte,là dove l'attività
vulcanica è finita da tempo,il terreno,”lavorato” dagli agenti
atmosferici,è molto fertile ed è
adatto di conseguenza alle coltivazioni. Altre isole sono
invece di origine corallina,dovute cioè
all'azione costruttiva di minuscoli animali marini,
per esempio le madrepore,e si
presentano di conseguenza piatte e di modesta estensione;si
debbono ricordare tra le altre,i
caratteristici atolli,cioè le isole a forma di anello.
La vegetazione.
Di solito quando pensiamo alle isole
polinesiane,le immaginiamo come terre magnifiche,tutte
verdi per la vegetazione rigogliosa,con
gli indigeni che si arrampicano sulle altissime palme da
cocco,dove insomma tutto è molto bello
e incantevole. Ciò è in parte vero,perché molte delle
isole sono comprese nell'area tra i due
tropici,e sono quindi interessate da un clima caldo umido,
con piogge frequenti e abbondanti. Qui
cresce la foresta equatoriale,con alberi d'alto fusto dal
legno pregiato (mogano,tek,ecc) e dalla
frutta saporita (cocchi,banane,ecc),alberi che non hanno
un periodo di riposo fisso,dato che non
vi sono stagioni,come qui da noi:è un vero paradiso
terrestre! Altre isole sono invece più
distanti dall'Equatore,ve ne sono fino al 50° di latitudine
sud,e non possono avere quindi una
vegetazione molto ricca:il paesaggio infatti è simile a quello
dell'Australia e della Nuova Zelanda.
La popolazione.
L'Oceania è suddivisa in un gran
numero di entità pubbliche,delle quali solo 5 sono indipendenti e
cioè Figi,Tonga,Nuova Zelanda,Nauru e
Samoa Occidentale:il resto sono dipendenze o in
amministrazione di vari Stati
(U.S.A.,Gran Bretagna,Francia e altri). La popolazione è di circa
8 milioni e mezzo di abitanti,dei quali
2.900.000 vivono nella Nuova Zelanda,dove tra l'altro si
trova il maggior numero di bianchi. La
popolazione indigena è formata di Papuani,Melanesiani
e Polinesiani. I primi due gruppi
devono essere aggregati alla razza negrida dell'Est:il nome
Melanesia (Isole nere) deriva proprio
dal colore della pelle degli abitanti. I Polinesiani si
avvicinano per statura e colore della
pelle al ramo europeide e presentano un buon grado di
civiltà.
Samoa occidentale: indipendente
dal 1972,lo Stato ha una superficie di 2.842 kmq con una
popolazione di
14.400 abitanti,in massima parte Polinesiani. Capitale:Apia
nell'isola di Upulo.
Le attività
principali sono:l'agricoltura,che fornisce noci di cocco,cacao e
banane,e la pesca.
Nauru: è
un atollo (cioè un'isola a forma di anello) situata quasi
all'Equatore,con una popolazione
di 7000 abitanti.
Principale risorsa economica sono i giacimenti di fosfati.
Figi: 844
isole delle quali soltanto 106 sono abitate. Indipendenti dal
1970,hanno una popolazione
di 525.000
abitanti. Capitale è Suwa (55.000 abitanti). Il clima
tropico-equatoriale,mite e piovoso,
consente una buona
agricoltura basata sopratutto sulla canna da zucchero,sulla palma da
cocco e
sulle banane.
Tonga: circa
150 fra isole e isolotti,con una superficie di 700 kmq e 86.000
abitanti. Le risorse
economiche
sono:l'agricoltura (banane e palme da cocco),lo sfruttamento del
bosco per i legni
pregiati e la
pesca,dato che i mari circostanti queste isole di corallo sono assai
ricchi di pesce.
Oceania francese: comprende
la Nuova Caledonia,le isole Wallis e Futuna,e la Polinesia
francese. La Nuova
Caledonia è nota per la presenza di ricchi giacimenti di nichel:si
estraggono
inoltre
cromo,cobalto,ferro e altri minerali. La Polinesia francese comprende
numerose isole
di origine
vulcanica;attualmente essa è importante per il turismo che si dirige
sopratutto a Tahiti.
Oceania statunitense: ricordiamo
le Hawaii,50° Stato degli U.S.A.,famosa località turistica,
la Samoa
orientali,le Marshall,le Marianne e le Caroline;queste 3 ultime
formano la Micronesia.
Risorse economiche
sono:i prodotti agricoli,mais,banane,palma da cocco,manioca,la pesca
e
alcuni prodotti
minerari (bauxite e fosfati).
Oceania australiana: ad
essa appartengono fra gli altri gli arcipelaghi delle Cocos,delle
Bismarck e delle
Salomone settentrionali. L'attività più importante è
l'agricoltura.
Oceania britannica: comprende,fra
le altre,le Salomone britanniche,le Gilbert ed Ellice e l'isola
di Christmas;il
più grande anello del Pacifico.
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