Le Città del Canada. Geografia.



Le Città del Canada. Geografia.


Sul San Lorenzo.

Il Canada ha otto città che oltrepassano i 200.000 abitanti. Di esse,solo Montreal supera il milione,
e una,Toronto,il mezzo milione. Non è molto,in verità,ma dobbiamo pensare che il Canada,pur
essendo il secondo Paese nel mondo per estensione,ha poco più di 21 milioni di abitanti.
Delle 6 massime città canadesi,4,compresa la capitale,Ottawa,si trovano lungo il corso del fiume
San Lorenzo e dei suoi affluenti;e questo fatto si spiega benissimo tenendo presente che il San
Lorenzo,fin da quando agli inizi del Seicento cominciò la colonizzazione dell'immenso
territorio,fu la più facile e comoda via di penetrazione all'interno del Paese;e anche oggi esso è
l'arteria vitale del Canada.

Ottawa,la Capitale.

Si dice che nel 1854 la regina Vittoria di Inghilterra (il Canada era allora colonia inglese) abbia
posato a caso un dito su una carta delle sue colonie americane del Nord e abbia detto:”Questa
sarà la capitale”. Probabilmente non fu così;ma rimane il fatto che in quell'anno la modestissima
cittadina di Bytown (pron. Bitaun,cioè “città di By” in ricordo di un colonnello di quel nome
che aveva costruito in quella regione un canale navigabile) divenne capitale. La città cambiò poi
nome e prese quello di Ottawa (pron. Òttanua),cioè quello indiano del fiume dove si trovava:
“ottawa” nel linguaggio degli indiani algonchini significava “scambiare”,perché per secoli la
località fu un posto di scambio. Venne costruito un palazzo per il Parlamento e altri uffici
governativi e Ottawa crebbe rapidamente,passando in poco più di un secolo da 10.000 abitanti
ai 303.000 circa di oggi. E' in una posizione molto bella ed è attraversata da 2 corsi d'acqua,
il fiume Ottawa e il canale Rideeau (pron. Ridò). Essa non una città artisticamente bella,ma è
stata costruita (come del resto tutte le altre città canadesi) senza forzare la natura,senza abbattere
alberi e spianare colline;si è allargata fra il verde e i boschi,ariosamente,lasciando intatte le
grandi macchie di querce,olmi e aceri,i prati fioriti di tulipani anche nel centro della città.
In alcune zone assomiglia alla verde e collinosa Edimburgo. Per il resto è una città borghese,
tranquilla e dignitosa,una città di funzionari.

Montreal,il colosso.

Qual'è la più grande città francese del mondo,dopo Parigi? No,non è Marsiglia,è Montreal,a
4000 km dalla Francia. Montreal fu fondata nel 1642 dai Francesi,con il nome di Ville Marie de
Mont Royal (Città Maria del Monte Reale) e ancora oggi i 2/3 del suo milione e 222 mila
abitanti sono di origine francese. Montreal si trova sul San Lorenzo,su una grande isola presso la
confluenza del grande fiume con l'Ottawa. La città deve tutto al San Lorenzo e infatti su di esso
ha sviluppato il suo enorme porto. Situato a 1400 km dal mare esso è uno dei più grandi porti
fluviali del mondo,in cui transitano navi di ogni tonnellaggio,provenienti dai Grandi Laghi,e ad
essi dirette. Montreal (pron. Montriol) è una poderosa città,il cui centro,con molti grattacieli,
sembra quello di New York. Il suo porto,distribuito in una rete di canali e bacini,ha decine di
moli. Ma come accade in quasi tutte le città canadesi,subito dietro ai grattacieli si estende la
foresta,intatta. Nel centro della città di eleva il Mont Royal,un antichissimo vulcano spento,
completamente ricoperto di boschi. Ed è proprio questo contrasto che rende indimenticabili le
città canadesi.


Vancouver,la “Porta del Pacifico”.

Nel 1792 il capitano inglese George Vancouver,già compagno di viaggio del famoso Cook,giunse
dalle isole Hawaii fin sulla costa occidentale nordamericana;la esplorò minuziosamente,scoprendo
golfi e isole di meravigliosa bellezza,verdi vallate percorse da torrenti che scendevano dai monti,
che erano non lontani dalla costa. Così,in un largo golfo di questa terra incantata sorse la città
che prese nome dall'esploratore;Vancouver,la terza città canadese. Oggi,Vancouver ha 411.000
abitanti ed è in piena espansione;si ingrandisce,costruisce cartiere,altiforni,centrali idroelettriche.
Questo le dà un'aria dinamica e vivace;dappertutto si fanno strade nuove,sulla costa e sulle
verdi penisole e isole che circondano la città sorgono nuovi gruppi di case. Il traffico nelle
strade è impressionante:2 o 3 automobili per famiglia non sono una rarità. Il porto è attivissimo,
con più di 100 moli. Il clima della zona,che è raggiunta dalla corrente calda del Giappone,è mite,
solo un poco piovoso. Le cime dei monti,bianche di neve,stanno alle spalle della grande città.

Toronto:la metropoli sul lago.

Visto dal lago Ontario,il centro di Toronto appare come una selva di grattacieli e di enormi
palazzi che si elevano al cielo;da una parte e dall'altra,per 32 km,gli edifici si estendono sulla
sponda del lago. Una città di 672.400 abitanti:e solo 300 anni fa Toronto non era altro che un
piccolo forte a palizzata,fondato dai Francesi... La città,come Montreal,deve la sua sbalorditiva
espansione al fatto di trovarsi sulla via d'acqua Grandi Laghi-San Lorenzo;le merci arrivano per
ferrovia dall'enorme retroterra per essere imbarcate,e per questo la città è uno dei maggiori nodi
ferroviari canadesi. L'energia elettrica è fornita in quantità illimitata dalle vicine cascate del
Niagara,che alimenta grosse industrie. Toronto naturalmente è ricca e floridissima,è la classica
città degli affari;ma non è per niente brutta. Di Toronto si può forse dire che è una città un poco
monotona;ma è posta tra il fiume e le colline e possiede ampie prospettive di parchi,di giardini
e di grandi viali alberati.

Quebec,l'antica.

Ed ecco Quebec,l'antica,la nobile,la bella. Gli abitanti di Quebec sono 170.000 circa. Essa porta
nel suo aspetto la sua storia:è infatti l'unica città canadese circondata (almeno in parte) da mura.
La città vecchia,ai piedi dell'antica fortezza,ricorda l'Europa:le vie sono strette e tortuose,si
arrampicano su per la collina affacciata sul San Lorenzo;si vedono edifici vecchissimi,con i
porticati in legno e le scale esterne,osterie caratteristiche con insegne bizzarre. E' stata fondata
dai Francesi nel 1608. Nella parte alta della città,invece,ci sono vastissimi quartieri periferici,
con edifici moderni e viali di una larghezza incredibile,che vanno addirittura a perdersi fra le
foreste che circondano Quebec.

Winnipeg,la città centrale.

Due parole indiane:”win” “torbido”,e “nipiy” “acqua”. Uniamole ed ecco l'origine del nome di
Winnipeg (pron. Unnipeg),la città che sorse meno di 100 anni fa alla confluenza di 2 fiumi,il
Red River (Fiume Rosso) e l'Assiniboine,i quali trascinano masse enormi di acqua fangosa.
Winnipeg si trova proprio nel centro del Canada (nel senso da est a ovest) a circa 2300 km
di distanza dai due oceani;grazie alla sua posizione è diventata il più importante nodo ferroviario
e stradale canadese,sulle linee che uniscono la costa atlantica e quella del Pacifico. La città è
grande,infatti conta circa 257.000 abitanti,ed è distribuita sulle rive del Red River.



Hamilton,la città dell'acciaio.

La quinta città canadese si trova a 50 km a sud di Toronto,sul lago Ontario. E' sempre avvolta dal
fumo delle sue acciaierie. Hamilton,situata in posizione stupenda,è distribuita ai piedi della
scarpata che scende all'estremità del lago e chiamata Hamilton Mountain. Ha 300.000 abitanti:
è la classica città industriale,con numerosi quartieri operai. La salva però,come sempre accade
nelle città canadesi,l'incredibile mare verde di boschi che la circonda e che si spinge fin quasi
nel centro.

Edmonton,la capitale della prateria.

Qui,alle soglie dell'immenso Nord,c'erano 100 anni fa una piccola base della Compagnia della
Baia di Hudson (che trafficava in pellicce,oro e si occupava dei trasporti).
Oggi in quel luogo sorge una grande città di 377.000 abitanti,la più settentrionale delle grandi
città canadesi (Edmonton è infatti situata a quasi 54° di latitudine). Edmonton è stata chiamata
“la porta del Nord”,perché da essa ci si affaccia sull'immenso territorio del Canada settentrionale,
la terra promessa,il grandioso forziere che racchiude ricchezze addirittura sbalorditive.
Ha un grosso aeroporto e da essa in aereo si può raggiungere Dawson Creek,molto più a nord,
da cui parte la grande strada dell'Alaska. La città? Proprio nulla di straordinario:un nucleo di
grossi edifici al centro,una sterminata periferia di casette intorno.

Calgary,la città del petrolio.

Calgary un tempo era nota solo per i miliardari proprietari dei grandi “ranch”,che cavalcavano
per le vie polverose. Oggi per le vie della città passano invece i “baroni” del petrolio sulle loro
Cadillac. Nel 1947 si scoprì fra Calgary e Edmonton una grande e ricca zona petrolifera;e
Calgary divenne la capitale del petrolio in Canada. Già era una città fortunata,posta in una
splendida posizione a 1050 m di altitudine in vista delle Montagne Rocciose;poi vi è stata la
pioggia d'oro del petrolio e la città di è sviluppata con grande rapidità;oggi ha bellissimi quartieri
residenziali,imponenti palazzi e grandi negozi. Calgary,che è stata fondata nel 1875 alla
confluenza dei fiumi Elbow e Bow,conta oggi 330.000 abitanti.

NUOVE,ATTIVE e ricche:questi sono gli aggettivi che meglio si adattano alle città canadesi.
Quebec,ha solo 3 secoli e mezzo (è infatti stata fondata nel 1608). Attive e ricche perché si
trovano in un Paese che,grazie alle sue grandiose risorse economiche,ha la possibilità di

svilupparsi enormemente,e di confermarsi potenza economica a livello mondiale.

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