La Spagna e il suo aspetto fisico.
La Spagna e il suo aspetto fisico.
Parrà notevolmente
strano sentire che la Spagna è in un certo senso più vicina
all'Africa che
all'Europa. Infatti,i monti Pirenei che l'uniscono alla
Francia,benché
non molto alti,sono
quasi privi di valichi intransitabili e costituiscono un ostacolo
per i commerci e le
comunicazioni con il resto dell'Europa;più facili sono invece
le comunicazione con
l'Africa,che è divisa dalla Spagna solo da un breve tratto
di mare:lo stretto di
Gibilterra (13 chilometri). Il carattere montuoso del suolo
spagnolo ha ostacolato
i contatti fra le varie regioni tanto che alcune di queste,pur
vicine tra loro,sono
molto diverse nei costumi e nella lingua. Ad esempio,nelle
province basche,situate
appena a sud dei Pirenei,la popolazione parla una lingua
completamente diversa
da quella spagnola. La montagna più alta della Spagna è
il Mulhacén,nella
Sierra Nevada,alto 3478 metri. Sulla Sierra Nevada si trova un
piccolo ghiacciaio,il
“Ventisquero de Veleta”,che è il più meridionale d'Europa.
La Spagna è
attraversata da numerosi fiumi che scorrono impetuosi come torrenti
e solo nella parte
finale del loro corso si allargano in mezzo alle pianure costiere.
Le isole della Spagna.
Appartengono alla Spagna 2
arcipelaghi:le Baleari e le Canarie. Le Baleari sono
un gruppo di 5 isole (le
più note sono Majorca e Minorca) che si trovano nel
Mediterraneo al largo del
Golfo di Valenza,relativamente vicine alla costa spagnola
(dai 100 ai 300
chilometri). La loro incantevole bellezza e un clima ideale ne hanno
fatto una ricercata meta
turistica. Le Canarie (6 grandi isole e altre minori) si
trovano invece nell'Oceano
Atlantico a 1500 chilometri dalla costa spagnola. Molto
più vicine all'Africa,le
Canarie,fisicamente,appartengono al Continente africano.
Uno squallido altopiano.
“Sulla Meseta vi sono 3
mesi d'inverno e 9 d'inferno”. Così dicono gli Spagnoli della
loro Meseta,l'altopiano
che occupa la parte centrale della Spagna. Infatti,sulla
Meseta soffia d'inverno il
rigido vento del nord (il norte)
e la temperatura è molto
fredda;in
estate,invece,giunge sull'altopiano il torrido vento africano (il
solano).
A
causa di questo clima sfavorevole e del terreno poco
fertile,l'aspetto dell'altopiano
è
molto triste. Si possono percorrere decine di chilometri senza
incontrare un albero,
una
casa. L'unico arbusto diffuso nella Meseta è lo sparto,con il quale
si fabbricano
ceste
e cordami per confezionare le suole delle “alpargatos”,le povere
calzature
di
tela dei contadini spagnoli. Questa zona stepposa si presta solamente
all'allevamento degli ovini:famose sono le pecore merinos che danno
un'abbondante
e
finissima lana. Al centro della Meseta sorge la capitale della
Spagna:Madrid,la
capitale
più alta d'Europa,a 655 metri sul livello del mare.
I Pirenei,monti di confine.
La
catena dei Pirenei ha una lunghezza di 435 chilometri e una larghezza
massima
di
140. I Pirenei sono meno alti delle Alpi (la più alta vetta,il picco
di Aneto,
raggiunge
infatti solo i 3404 metri),ma sono più ripidi,più compatti,privi di
grandi e
facili
valli e,quindi,più difficili da valicare. Solo all'estremità della
catena,proprio
vicino
alla costa atlantica e a quella mediterranea,passano le grandi strade
che
uniscono
la Spagna alla Francia. Difficilmente sui Pirenei si trova la
neve,infatti il
versante
spagnolo ha clima temperato mediterraneo.
Il corso del Tago.
Il
Tago è uno dei 2 fiumi più lunghi della Spagna (910 km). Per quasi
tutto il suo
corso
forma cascate e cateratte;diventa più colmo nel tratto che percorre
in
Portogallo.
Il corso del Tago attorno a Toledo è veramente curioso:la città sta
su
un'altura
con scarpate che scendono a picco sul mare. Il Tago,circondando
l'altura da
3
parti,sembra il fossato di un grande castello naturale. Il Tago è
caratterizzato da
un
regime molto irregolare con grandi piene nella stagione delle piogge
e magre
accentuate
in estate.
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