Come visualizzare mappe e percorsi

VISUALIZZAZIONE DI MAPPE E PERCORSI


Fino a pochi anni fa,conoscere l'esatta posizione in cui ci si trovava,o calcolare un tragitto imponendo un punto di
partenza e di arrivo,era un'operazione giudicata impossibile.Le esigue risorse dei PC dell'epoca e le basse velocità
di navigazione rappresentavano un problema di difficile soluzione e solo poche aziende commercializzavano,sotto forma
di CD e DVD,mappe affidabili,ma a costi molto elevati.Google Maps ha rivoluzionato l'intero settore delle mappe stradali.
Nato come piccola applicazione,grazie all'opportuno finanziario di un gigante come Google,è diventato,nel giro di pochi
anni,il sistema più utilizzato per calcolare tragitti,conoscere informazioni su un determinato luogo o visualizzare
l'aspetto morfologico del territorio.Il successo è stato tale che molti servizi professionali,una lontana volta a
pagamento,hanno dovuto ridimensionare il loro volume di affari e,in molti casi,chiudere.Sulla scia di Google Maps
sono stati numerosi siti simili,caratterizzati dal fatto di essere completamente open source e modificabili da chiunque.
In questo articolo verranno mostrati tutti i servizi di mappe open source,quelle più utilizzate dagli utenti,e come
impiegarle al meglio per sfruttarne le enormi potenzialità di cui dispongono.

OPENSTREETMAP

Accessibile dall'indirizzo www.openstreetmap.org,OpenStreetMap è un progetto collaborativo che mira a creare mappe
online liberamente utilizzabili da qualunque utente del pianeta.Gli ideatori del progetto erano stanchi delle continue
restrizioni legali dei portali commerciali,che impedivano di sfruttare pienamente le funzioni più avanzate senza l'acquisto
di una licenza commerciale.Inoltre,molte delle mappe erano poco aggiornate o addirittura mancanti,poiché i mezzi commerciali
non possono accedere a tutte le strade e le vie di una nazione.È questo il caso di Google Maps,il cui database non contiene
alcune piccole vie.Per questi motivi è nato OpenStreetMap.Il portale si presenta,graficamente,come l'unione tra Google Maps
e Vikipedia:grazie al motore mediawiki,che gestisce anche la popolare enciclopedia online,OpenStreetMap può essere modificato
dagli utenti fin dalle prime pagine del portale e sfruttare le funzioni tipiche di una wiki per dialogare tra utenti e
proporre idee,modifiche o iniziative.Lo scopo del progetto è raccogliere quanti più dati geografici inerenti a luoghi
visitati dagli utenti,che in questo modo contribuiscono attivamente allo sviluppo del portale,in modo simile a quanto
fatto da un programmatore quando collabora con un progetto open source.La mappa,infatti,si amplia grazie al contributo
dell'utente e le modifiche non sono decise da nessun amministratore,come avviene per esempio su Google Maps.Ciò porta,
anche nell'ambito delle mappe,i classici vantaggi dell'approccio open source:maggiore velocità nello sviluppo del progetto,
dato che vi collaborano milioni di sviluppatori,e migliori risultati,poiché è possibile aggiungere informazioni su luoghi
non altrimenti raggiungibili.Al momento in cui scriviamo,il portale ha già una nutrita e ben dettagliata sezione di mappe
e cartografie che rivaleggia con i migliori prodotti commerciali.La caratteristica fondamentale dei dati geografici nel
portale è che possiedono una licenza libera,più precisamente una licenza di tipo Creative Commons.In questo modo è
possibile utilizzare liberamente mappe e dati geografici per qualsiasi scopo con i soli vincoli di citare la fonte e
di riutilizzare la stessa licenza in lavori derivati da OpenStreetMap.Tale approccio è utilizzato in numerosi progetti
open source,tra cui anche molte distribuizioni Linux.

AGGIUNGERE E MODIFICARE LE MAPPE

La creazione della mappa,come anticipato poco sopra,dipende completamente dall'utente.Il sito infatti sugli utenti
stessi del portale per ampliare le proprie mappe,utilizza sistemi GPS e fotocamere di loro proprietà.L'aggiunta di
una mappa al database di OpenStreetMap richiede di seguire alcuni passi.Anche se in teoria è possibile disegnare un
percorso utilizzando l'editor incluso sul sito web del progetto,nella pratica è indispensabile acquistare un dispositivo
GPS,in grado di ricevere e inviare i dati sul luogo da aggiungere al database.Oggi molti telefonini e portatili
dispongono di un dispositivo GPS integrato ma è possibile acquistare dispositivi autonomi.Nella wiki interna al progetto,
all'indirizzo http://wiki.openstreetmap.org,sono elencati i dispositivi GPS supportati e le modalità di utilizzo.Una
volta configurato il GPS e atteso il tempo necessario affinché quest'ultimo si sincronizzi con quanti più possibili
satelliti in modo da dare risultati precisi,è sufficiente porsi in modalità registrazione e registrare il proprio
percorso,per esempio percorrendo una via della propria città.Il passo successivo è inviare i dati ai server di
OpenStreetMap.I dati dovranno essere convertiti in formato GPX prima dell'invio.Questo passo può essere svolto
installando gpslabel,un programma open source che converte i file di dati generati dal GPS in file in formato GPX.
La conversione è automatica e il file generato già pronto per essere supportato nel server centrale.Una volta creato
il file GPX lo si può importare facilmente sul server aggiungendolo alla mappa globale.In questa fase la mappa importata
non è ancora visibile sul portale,perché non esiste ancora.L'utente deve infatti aggiungere manualmente i collegamenti
tra le strade,le costruzioni e il resto della mappa già presente.Questa operazione è semplificata grazie agli editor
di mappe presenti sul portale e all'indirizzo di alcuni tag specifici per questo scopo.In questo modo la creazione di
una mappa verrà sicuramente velocizzata.Gli utenti più esperti possono applicare alcune modifiche avanzate,come
l'aggiunta di video e fotografie del luogo visitato.Anche i dati inseriti devono possedere una licenza Creative Commons
per poter essere accettati.Ciò impone,tra l'altro,l'uso di immagini e foto libere,non soggette ad alcun diritto d'autore.
Poiché la fase d'invio e raccolta dei dati è diversa da quella di creazione della mappa vera e propria,è possibile
partecipare al progetto anche se non si dispone di un dispositivo GPS.Sopratutto per il posizionamento di edifici
pubblici noti solo all'utenza locale,la modifica manuale della mappa consente di ottenere risultati superiori a quelli
di qualsiasi altro software di mappatura commerciale.Basti pensare,per esempio,ad edifici storici presenti nei paesi
più piccoli dell'Italia centrale,spesso poco conosciuti ma noti alla popolazione locale.In molti casi non si trovano
informazioni dettagliate nei programmi commerciali,se non grazie al contributo degli stessi utenti.Con le possibilità
offerte da OpenStreetMap.org l'aggiunta di queste informazioni è un'operazione semplice e veloce,e non è raro trovare
gruppi di utenti facenti parte di un piccolo paese che si occupano del solo aggiornamento delle vie del posto,in modo
simile a quanto avviene,per esempio con i miniportali presenti in Vikipedia.Per modificare le mappe,si dovrà disporre
di un account registrato sul sito,operazione che richiede non più di due minuti di tempo.Per registrarsi non occorre
far altro che fornire il proprio indirizzo email,che fungerà da nome utente,impostare una password e convalidare
l'account creato.La modifica vera e propria può essere compiuta offline o online.Nella modalità offline si modifica
l'aspetto della mappa utilizzando un programma di terze parti e s'invia il risultato al termine dell'operazione di
modifica.La modalità online è più veloce,ma richiede maggiore esperienza poiché le modifiche sono immediatamente
operative,ed è facile,per gli utenti meno esperti,perdersi tra i pulsanti della barra strumenti e aggiungere oggetti
che in realtà non esistono.In ogni caso,in entrambe le modalità,la modifica della mappa consiste nell'aggiungere
manualmente costruzioni,edifici,fermate di bus o metro o strade.Nella modalità online le modifiche diventano subito
operative,a meno di sezioni particolari,modificabili solo da utenti con permessi superiori.Tramite gli strumenti
online è anche possibile aggiungere descrizioni e foto a monumenti e piazze,e sfruttare la sovrapposizione con le
mappe satellitari di Yahoo!per modificare la mappa nel modo più preciso possibile.Quest'ultima funzione si rivela
molto utile,perché velocizza enormemente la creazione di una mappa.Per ottenere la sovrapposizione,la mappa di Yahoo!
viene mostrata in trasparenza con quella presente sul portale di OpenStreetMap,consentendo la visione di entrambe.
L'editor principale del portale,Potlach,viene avviato come predefinito e si basa sul linguaggio Flash,ma è possibile
sostituirlo con altri programmi alternativi,come Merkatoor(www.merkatoor.org)o JOSM(http://josm.openstreetmap.de).
Questi programmi devono essere eseguiti in locale e non richiedono un browser per la modifica della mappa,ma sono
equivalenti alla versione via browser.

LE POSSIBILITÀ DEL PORTALE

Le funzioni del portale non si limitano solamente alla creazione di mappe online.Come semplice utente che visita il
portale,si hanno a disposizione moltissime opzioni che fanno impallidire anche molti prodotti commerciali.Il portale
mostra una mappa caricandola in più parti,attraverso un'operazione definita "tiling",ovvero caricando ogni volta una
piccola porzione di mappe o tile.Questa procedura,utilizzata in tutti i programmi di mappatura presenti sul web,
assicura un veloce caricamento della mappa stessa.La mappa disponibile può essere visualizzata ed espansa utilizzando
gli strumenti presenti sullo schermo.L'ottima funzione di ricerca ti permette di compiere ricerche mirate per luoghi,
indirizzi o edifici,oltre a fornire informazioni correlate alla ricerca effettuata.Come molti servizi simili,è possibile
aggiungere anche una mappa interattiva al proprio sito web.È anche possibile esportare i dati della mappa nei formati
più utilizzati dai maggiori programmi GIS,come Maplnfo,Garmin e Shapefiles.Per molti altri programmi GIS sono comunque
disponibili programmi di conversione.È anche possibile esportare la mappa in formato HTML incapsulato,ovvero tramite
un tag iframe.In questo modo è notevolmente facilitata la creazione di una pagina web per blog e siti che vogliono
includere delle mappe interattive.Selezionando questa opzione si ottiene quindi un codice HTML che deve essere
semplicemente ricopiato nella pagina web in cui si desidera far apparire la mappa.

APPLICAZIONI E API
Attraverso l'uso delle API del portale è possibile estendere ulteriormente le funzionalità di OpenStreetMap.
Molti sono infatti i programmi che s'interfacciano con il portale e consentono la fruizione delle sue funzionalità
anche su dispositivi portatili e PC desktop.Per tracciare percorsi su dispositivi portatili e PC desktop,è possibile
utilizzare pyroute,un piccolo programma scritto in phyton che consente il tracciamento e la visualizzazione di un
percorso fissando il punto di partenza e un punto di destinazione.È supportato su numerosi dispositivi portatili ed
è completamente gratuito.Variante di pyroute è Rana,utilizzabile su OpenMoko.Chi non ha la possibilità d'installare
programmi o pure perché non vuole farlo,può ripiegare su OpenRouteServices (http://129.206.229.146/openrouteservices/),
che consente d'impostare percorsi pedonali,automobilistici o ciclistici utilizzando un browser web,senza dover ricorrere
all'installazione di programmi aggiuntivi.OpenStreetMap possiede inoltre un'utile funzione per stampare le mappe su
carta.Molti programmi commerciali si avvalgono di una semplice stampa da browser,che non garantisce risultati di alto
livello perché mantiene tutti i pulsanti e le funzioni dell'interfaccia.OpenStreetMap invece è in grado di produrre
stampe di alto livello,ancora una volta grazie alle API di cui dispone il portale.

OPENLOYERS
Il cuore di OpenStreetMap è l'API che vi è dietro,che garantisce tutte le funzioni che abbiamo illustrato nell'articolo.
Le API si avvalgono di un framework in JavaScript che gestisce tutte le chiamate e le funzioni,e consente di dar vita
a servizi alternativi.Le funzioni consentono a chiunque di creare mappe online di qualsiasi dimensione,sfruttando
qualsiasi provider esistente,sia open source sia commerciale o,nel caso se non abbiano le possibilità,anche di creare
un nuovo database di mappe.Tramite queste API e il database di OpenStreetMap,si può creare un nuovo database che abbia
all'interno tile diversi.Le API di OpenLayers sono utilizzate non solo per OpenStreetMap,ma anche per creare siti che,
a partire dal database di quest'ultimo,offrono funzioni mirate.Un ottimo esempio è OpenSeaMap che,a partire dal database
di OpenStreetMap,mira a creare un database mondiale delle rotte marine.Anche OpenSeaMap(www.openseamap.org)si avvale di
tutte le tecnologie di OpenStreetMap,e le mappe sono quindi inviabili sul server e modificabili da parte degli utenti.
Per inserire OpenLayers nel proprio sito web o blog,non occorre far altro che linkare alcune funzioni in JavaScript
presenti sul sito ufficiale del progetto,www.openlayers.org e modificare alcune impostazioni d'avvio.Per gli sviluppatori
sono inoltre a disposizione le API complete,contenenti tutto il codice sorgente del progetto,installabile nel proprio
server web a patto che si ripetti la licenza Creative Commons.


UTILIZZARE OPNESTREETMAP

1)NAVIGARE NELLA MAPPA
Per accedere alla mappa digita "www.openstreetmap.org"nel browser.Il portale si
aprirà sulla postazione dell'utente,determinata in base al suo indirizzo IP.

2)COMPIERE RICERCHE
Per realizzare ricerche sul portale,digita il luogo o il monumento da cercare
nella casella di ricerca con nome Cerca.Seleziona il risultato ricercato tra quelli
evidenziati nella schermata successiva.

3)ISCRIVERSI AL PORTALE
Per modificare le mappe,devi registrare un account su OpenStreetMap.org.Questa operazione
richiede non più di due minuti di tempo.Convalida l'account via email per iniziare a utilizzarlo.

4)MODALITÀ OFFLINE
Accedi con l'account registrato cliccando su Entra.Seleziona "Modalità offline"per apportare
modifiche alla mappa in modalità non in linea.Potrai salvare le modifiche cliccando su Salva.

5)MODALITÀ ONLINE
La modalità online è simile alla offline ma per ogni modifica diviene immediatamente operativa.
Per questo motivo è consigliata solo agli utenti più esperti del programma.

6)MODIFICARE LA MAPPA
Per modificare la mappa,seleziona l'oggetto da inserire.Posizionalo nel punto preciso in cui si
trova realmente e utilizza i campi "amenity"e "name" per dargli un nome e una descrizione.

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