Tenere lontano i file da occhi indiscreti.
Mauro Goretti [ Italia ] |
Tenere lontano i file da occhi indiscreti.
Nell'era del digitale tutte le
informazioni e i documenti sono composti da bit, sequenze do 0 e1;
possono finire facilmente in mano alla
persona sbagliata. Meglio quindi “blindare” i file più
importanti, per esempio con il software
gratuito Sophos Free Encryption. Questo
piccolo programma, infatti, codifica i dati utilzzando un potente
algoritmo AES.
Seguiamo insieme
questa guida per la vostra sicurezza.
Passo uno.
Colleghiamoci
al sito Web ufficiali di Sophos, importante
azienda
che produce antivirus e sistemi di sicurezza informatica:
www.sophos.com.
Per aver accesso diretto alla pagina italiana,
digitare
www.sophos.com/it-it. Nel
menu in alto aprire la voce
Prodotti, quindi
scegliere “Strumenti gratuiti”.
Passo due.
Nella
pagina che elenca tutti gli strumenti messi a disposizione
gratuitamente
da Sophos, individua la sezione relativa a Free
Encryption.
Fare clic su “Scarica subito”. Nella pagina
successiva
inserisci il vostro indirizzo di posta, oltre al nome
e
cognome; nell'ultima saranno richiesti altri vostri dati.
Passo tre.
Dopo
aver inserito tutti i dati richiesti, finalmente il sito vi
darà
la possibilità di procedere con il download del file di
installazione
di Sophos Free Encryption. Fare clic su
“Download
now”, scaricare ora.
Passo quattro.
Una
volta scaricato il file eseguibile “Sfe_2401_sfx.exe”,
che
pesa poco più di 2 Mb, avviare l'installazione facendoci
doppio
clic sopra. Prima di tutto scegliere in quale cartella
installare
il programma, grazie al tasto Browse, sfoglia, e
modifica
quella predefinita se non va bene il disco “C:”.
Fare
clic su “Install”.
Passo cinque.
Ora
parte la procedura guidata. Prima di tutto dobbiamo
accettare
la licenza d'uso del software poi scegliere quale
tipo
di installazione preferiamo: tipica, completa o personalizzata.
La
prima (Typical) va bene. Procedere poi fino alla copia dei file
nel
sistema. La procedura si conclude con un clic su “Finish”.
Passo sei.
Avviare
il programma, cercandone l'icona nel menu Start di
Windows.
L'interfaccia prevede pochi pulsanti. Per cominciare,
occorre
inserire uno o più file da proteggere all'interno
dell'archivio
blindato. Fare clic sul pulsante “Add files to encrypted
archive”.
Passo sette.
Scegliere
il file da cifrare. Può un file di qualsiasi tipo: dal
documento
di testo a un foglio di calcolo, da un'immagine
a un
video. Selezionare il file (o i file) e premere “Apri”.
Passo otto.
Il
file è stato aggiunto. Prima di procedere oltre con la
crittazione,
dovete mettere mano alle impostazioni del
programma.
Premete il pulsante Options (opzioni).
Passo nove.
Occorre
selezionare una cartella predefinita dove creare
i
file cifrati. Premete il pulsante con i tre puntini, scegliete
una
cartella del sistema e confermate con un clic su “OK”.
Tra
le opzioni sotto elencate solo una è già selezionata:
“Compress data”.
Ciò significa che il file che
creerete
sarà
compresso.
Passo dieci.
È
arrivato il momento di creare il file cifrato, a prova di
curiosi
o malintenzionati. Una volta tornati nella schermata
principale,
fare clic su “Save” (salva).
Passo undici.
Si
apre una finestra molto importante, perché permette di
impostare
la password che bloccherà il file. Dovete inserire
la
parola chiave due volte, per sicurezza. Mentre la digitiamo
il
programma avvisa se è debole (weak) o forte (strong).
Per
renderla forte dovete inserire dei simboli, e allungarla.
Con
un clic su “Options” avete ancora l'opportunità di
definire
le caratteristiche del file finale: oltre a essere compresso,
può
essere un file auto-estraibile, potete decidere di cancellare
in
modo sicuro il file sorgente o salvare la password nella
cronologia
del programma.
Passo dodici.
A
questo punto il file è blindato, tant'è che nella parte centrale
di
Free Encryption, accanto al nome del file, appare un
lucchetto.
Passo tredici.
Ecco
come decrittare un file. Se andate nella cartella specificata
al
passo 9, troverete un file “*.uti”. Per aprirlo non
occorre
disporre
solo della password: il programma di Sophos deve
essere
installato nel sistema. Fare doppio clic sul file.
Passo quattordici.
Si
apre automaticamente il programma, visto che è associato
ai
file di tipo UTI. Per prima cosa occorre disporre della
parola
d'ordine: quella impostata al passo 11.
Inseriamola
e premiamo “OK”.
Passo quindici.
Il
file prova, elencato al centro della finestra del programma,
è
affiancato ancora una volta da un piccolo lucchetto.
Per
sbloccare il documento, occorre premere il pulsante
Dectypt
(decrittare).
Passo sedici.
Il
programma propone di estrarre il file (cifrato e compresso)
nella
cartella di destinazione (Target) di default che avevate
specificato
al passo 9. Potrete anche cambiarla con il pulsante
con i
tre puntini. Fate clic su “OK” per confermare.
Anche
qui è possibile cancellare il file in tutta sicurezza dopo
la
decrittazione: basta che spuntiate la casella accanto alla
frase
al centro della finestra.
Passo diciassette.
In
pochissimi istanti, quasi in tempo reale, il programma
Free Encryption copia
nella cartella specificata, la stessa
del
file UTI, il
contenuto del file crittato. Ossia i vostri
file
“privati”, finalmente
protetto da occhi indiscreti.
Alternativa.
Un ottimo programma alternativo a Free
Encryption è
TrueCrypt,
celebre programma di crittografia open
source e gratuito
che si può scaricare all'indirizzo Web
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