La dichiarazione di indipendenza.
Cenni di storia: gli Stati Uniti.
La guerra e l'intervento europeo.
La dichiarazione di indipendenza.
Il 4 luglio 1776, dopo un lungo e
acceso dibattito, il Congresso continentale approvò una
Dichiarazione di indipendenza stesa
da Thomas Jefferson, che può essere considerato il vero atto di
nascita degli Stati Uniti d'America. Un
documento storico che, oltre a enumerare minuziosamente i motivi del
contrasto con la madrepatria, si richiamava nella premessa ai
prìncipi
cardine del
pensiero illuminista (i diritti naturali e inalienabili dell'uomo, la
teoria <<contrattualista<< del governo) e ne faceva per
la prima volta la base per un concreto progetto politico. Dal punto
di vista militare, le prime fasi del conflitto non furono favorevoli
agli americani,
anche perché gli
inglesi, forti di 35.000 uomini, contro gli 8000 dell'esercito di
Washington, assunsero l'iniziativa occupando New York (agosto 1776).
Washington adottò una tattica prudente evitando gli scontri campali
e logorando gli avversari con un'ostinata azione di guerriglia,
finché gli inglesi non subirono a “Saratoga”(1777) la loro prima
seria sconfitta. La posizione degli insorti restava comunque
precaria e piuttosto grave era la situazione finanziaria che
costrinse le colonie a sostenere i costi del conflitto ricorrendo a
una serie di “imposte straordinarie”. A favore degli
indipendentisti agì però la solidarietà della opinione pubblica
europea (nella stessa Gran Bretagna
non
mancarono le voci favorevoli ai ribelli) tanto che, a partire dal
1777, cominciarono ad arrivare nelle colonie, provenienti da diversi
paesi europei, numerosi volontari pronti a battersi a fianco dei
ribelli. Ma l'aiuto decisivo venne dall'intervento delle potenze
europee, in particolare dalla Francia che, alla
fine del '77, riconobbe l'indipendenza delle colonie e, nel gennaio
'78, firmò con esse un patto di alleanza militare.
La resa di Yorktown.
Nell'estate dell'81, in coincidenza con
l'arrivo di una flotta francese, gli americani passarono al
contrattacco e posero l'assedio a Yorktown, in Virginia, dove si era
concentrato il grosso delle forze britanniche. Con la resa di
Yorktown, nell'ottobre del 1781, la guerra poteva dirsi virtualmente
conclusa. Col “trattato di Versailles” del settembre 1783 la
Gran Bretagna riconosceva l'indipendenza delle tredici colonie, ma
conservava sostanzialmente intatto il resto del suo impero.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.