Con il nuovo iPad è impossibile perdersi.
Con il nuovo iPad è
impossibile perdersi: mappe e percorsi sempre disponibili.
Passo uno.
Waze
è più che un navigatore satellitare,
è
quasi un social network dove gli automobilsti
si
scambiano informazioni al volo e in tempo
reale
sui percorsi, i punti di interesse e gli
eventuali
ingorghi. L'applicazione è gratuita,
anche
se richiede una registrazione.
Passo due.
Al
primo avvio, Waze ci chiede di potere
determinare
la nostra posizione attuale.
La
velocità con la quale svolge le operazioni
ha
dell'incredibile per chi magari è abituato
a
sperimentare l'attesa della ricerca dei satelliti.
Pochi
secondi sono sufficienti a Waze.
Passo tre.
La
schermata di ricerca è molto spartana, ma
non è
per questo meno funzionale. Basta
scrivere
la via da raggiungere perché Waze
proponga
le alternative possibili. È una buona
idea
inserire anche gli indirizzi più utilizzati,
come
quello di casa e del posto di lavoro o
i
preferiti.
Passo quattro.
A
questo punto Waze si comporta come un comune
navigatore,
fornendoci la visualizzazione della
mappa
con le relative indicazioni e i tempi di
percorrenza.
Notiamo però altre strane icone
intorno
a noi: sono gli altri navigatori pronti
a
dare suggerimenti.
Passo cinque.
Uno
sguardo alle notifiche ci permette di
osservare,
in tempo reale, eventuali segnalazioni
di
problemi lungo il percorso. In questo modo
possiamo
regolarci di conseguenza ed evitare
intoppi,
lavori in corso o ingorghi dovuti al
traffico
o agli incidenti stradali.
Passo sei.
Un
altro aspetto straordinario di Waze è che il
software
è in grado di imparare i nostri percorsi
più
comuni e migliorarli nel corso del tempo.
Dopo
un po', di apprendistato, infatti, Waze
sarà
capace di mostrare percorsi alternativi
e
migliorare i nostri tempi di percorrenza.
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in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.