Una chiavetta anti malware con Windows Defender
Una chiavetta anti malware con
Windows Defender
I tool anti
malware prodotti da Microsoft sono molto migliorati nel corso degli
anni;oggi sono in
grado di
fronteggiare e di risolvere la maggior parte delle minacce e delle
infezioni. Quando il
sistema è ormai
compromesso,l'installazione di un programma antivirus è un
operazione
difficoltosa e
ricca di incognite;inoltre,più tempo si lascia al malware di
agire,maggiori sono le
probabilità che
danneggi il contenuto del computer in maniera irreparabile. Microsoft
ha realizzato
una versione
offline di Windows Defender,che permette di creare una chiavetta di
recupero con
cui avviare il
computer e tentare di risolvere il problema. Per prima cosa,scaricate
il tool da:
http://windows.microsoft.com/it-IT/windows/what-is-windows-defender
– offline,quindi avviate
l'installazione e
seguite i passi della procedura guidata di setup.
Dopo aver risposto
positivamente alla schermata di conferma del Controllo Account
Utente,si
aprirà la pagina
iniziale,in cui sono evidenziati i requisiti necessari:una chiavetta
vuota (o un
disco ottico) con
almeno 250 Mbyte di spazio e una connessione attiva a Internet. Fate
clic su
Next per
visualizzare la licenza d'uso del software,che dovrete accettare con
un clic sul pulsante
I accept per poter
proseguire. La pagina successiva permette di specificare il tipo di
unità con cui
copiare le
informazioni:selezionate On a USB flash drive that is not password
protected e fate
clic su Next.
Indicate quindi la lettera di unità della chiavetta Usb,facendo
attenzione a non
commettere
errori:tutti i contenuti eventualmente presenti nell'unità
selezionata saranno eliminati.
Con un nuovo clic
su Next farete partire la procedura di creazione del supporto
avviabile e lo
scaricamento da
Internet dei file necessari,nella versione più aggiornata.
Al termine della
procedura,estraete l'unità dal computer e collegatela al Pc che
volete analizzare,
avviando quindi il
sistema direttamente dalla chiavetta. In alcuni casi,potrebbe essere
necessario
modificare la
priorità di caricamento delle unità,utilizzando il Bios oppure il
menù di boot.
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in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.