Tribler.
Mauro Goretti & Aramini Parri Lucia |
LA COOP DEL P2P - Tribler.
Ti piace scaricare facile?
Parafrasando una famosa pubblicità
potrebbe essere il motto dell'ultima
versione di questo client che già alla
sua nascita aveva lasciato intuire
tutte
le sue potenzialità senza però
esprimerle
fino in fondo.
Oggi TRibler ha raggiunto la sua
maturità
grazie all'innovativo protocollo di
comunicazione che sfrutta la
cooperazione
tra utenti "amici",integrati
in gruppi,
per aumentare la velocità e ridurre i
tempi di
download.Ciò che lo rende diverso
dagli altri
client,e unico nel suo genere,è
Tribler,è a
tutti gli effetti un social
network concepito
però per sfruttare i principi della
comunità
di amici applicandoli al file
sharing.In più,
venendo in contatto con peer che hanno
scaricato
o condiviso gli stessi file che abbiamo
scaricato,
grazie a un algoritmo di confronto tra
client,è
in grado di identificare e di proporci
come
suggerimenti i file simili che il peer
ha scaricato
e che noi non conosciamo ancora.In
questo modo
possiamo venire a diretta conoscenza di
file che
potenzialmente potrebbero piacerci,e
scaricare e
condividere file nuovi.
Un client propositivo quindi che
sfrutta la
funzione Recomendation
per diffondere contenuti
simili a quelli che
cerchiamo,scarichiamo o
vogliamo semplicemente condividere.
L'UNIONE FA LA FORZA
Come fa ad aumentare la velocità di
download?
Di fatto,entrando a far parte di un
download comunitario,
ossia scaricando lo stesso file di
altri utenti,mettiamo a
disposizione la nostra banda anche agli
altri della rete.
Partecipando a un download
cooperativo,possiamo scegliere di
assumere (collectors)se stiamo
scaricando la copia completa
di un file,o di aiutante (helpers),cioè
supportare un
collezionista affinchè questi completi
il più rapidamente
possibile il download del file di suo
interesse.
Prima che un download abbia inizio,il
collectors interroga
gli helpers che partecipano al download
cooperativo:identifica
quali sono i chunk (parti di
file)mancanti e ne suddivide il
download tra i vari client che hanno lo
stesso file,oltre a
gestire il download diretto con altri
peer che non fanno parte
del gruppo.
Questo nuovo modo di fare file
sharing,quando è legato a gruppi
di 15-20 utenti,fa risparmiare
mediamente,in condizioni ottimali,
fino a un terzo del tempo rispetto al
peer to peer tradizionale.
PRONTI E VIA:SI SCARICA
1)SEMPLICE E IMMEDIATO
Tribler non richiede configurazioni
particolari.L'unica accortezza,
per accedere alla rete correttamente,è
quella di impostare correttamente
le porte di eventuali
firewall,altriumenti il client non riesce a
connettersi.Nel caso di presenza di
firewall,verifichiamo la porta
utilizzata da Tribler cliccando sul
pulsante Settings e selezionando
il menu Connections.Accertiamoci che la
porta indicata nel campo
Current port sia aperta anche sul
firewall.
2)INSTALLAZIONE
Il setup è semplice e immediato,dopo
averlo lanciato le uniche
opzioni importanti di scelta riguardano
l'associazione automatica
di Tribler a tutti i
file.torrent,.tstream e ai magnet link.Il
passo successivo è indicare il
percorso dove creare la cartella
per il download e la condivisione dei
file.Possiamo modificare
in qualsiasi momento la scelta di
questa cartella agendo sul form
Locations che troviamo in
Settings-General.Lo spazio necessario
per l'installazione completa è di
circa 100 MB,esclusi i file
condivisi o scaricati.
3)INTERFACCIA E DOWNLOAD
Tribler dispone di un tracker integrato
con cui possiamo ricercare
il contenuto che desideriamo inserendo
la parola chiave nell'apposito
campo.Anche se Tribler si basa sul
protocollo Torrent,non è presente
un campo nel quale inserire il link al
file.torrent scaricato da un
qualsiasi tracker.Possiamo tuttavia
utilizzarlo,se gli abbiamo
associato i file.torrent in fase di
setup.Per la ricerca tradizionale,
dopo aver cliccato su Search,saremo
indirizzati alla maschera Results,
che ci mostra l'elenco dei risultati
ottenuti.
4)CANALI
Ogni utente può creare il proprio
canale di contenuti,
immediatamente disponibili per la
condivisione.
Cliccando sul pulsante Channels
visualizziamo l'elenco
di quelli più popolari,ovvero
maggiormente utilizzati dagli
altri utenti.Ogni canale ha una propria
raccolta di file
che possono essere scaricati
direttamente.Possiamo creare
il nostro canale,cliccando su My
Channel.In Shared Torrents
andiamo a inserire i file che vogliamo
siano presenti sul
nostro canale.
5)CONFIGURAZIONE
Le voci su cui possiamo agire non sono
molte:è possibile
assegnare un nome a piacere al nostro
client,per identificarci
in rete,scegliere la quantità di banda
da assegnare per uploade
download,scegliere se utilizzare o meno
il player integrato e
inserire una immagine personale.
Tribler dispone di un Family
Filter,per evitare la visualizzazione
di contenuti non adatti ai bambini.Lo
si può attivare direttamente
a piacimento,agendo sul menu a tendina
presente in General.
Indirizzo Web: www.tribler.com
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.