Esploriamo la nuova Dash.
Esploriamo la nuova Dash.
Chi ha usato
Oneiric Ocelot conosce già la Home della Dash,
l'interfaccia grafica che si apre facendo clic sull'icona in cima
alla barra sinistra, contraddistinta dal logo in bianco di Ubuntu.
Tuttavia, dato che
alcune cose sono cambiate, che siamo o meno neofiti di questa parte
fondamentale del nostro sistema operativo vale la pena darle
un'occhiata. Quando la apriamo per la prima volta, in basso vediamo
cinque piccole icone, dette Lens. Invece, in alto, c'è il
campo di ricerca, che ci serve per trovare rapidamente i file
presenti nel nostro disco fisso, oppure le applicazioni installate o
installabili.
Più in alto
ancora, a sinistra, vediamo un'icona rossa a forma di X e una
bianca con un quadratino.
La prima serve per
chiudere la Home della Dash, la seconda per ingrandirla
a schermo intero o ridurla. Tornando alle cinque icone in basso,
diciamo subito che ognuna di esse ci permette di
visualizzare una
specifica sezione dell'interfaccia grafica. La prima, a forma di
casetta, visualizza la schermata principale della Home della
Dash, cioè quella che vediamo facendo clic sul pulsante nero
con il logo di Ubuntu.
Qui troveremo
visualizzate le applicazioni e i file aperti più di recente. La
seconda, con il disegno
di alcuni
strumenti, apre invece la schermata con l'ultimo menu aperto.
Notiamo che, in alto a destra, c'è l'opzione Filtra i risultati.
Se facciamo clic su di essa, sulla destra appariranno tre sezioni
diverse: Tipo, Giudizio e Sorgenti. La prima sezione
filtra le applicazioni in base al tema,
Accessori, Grafica, Internet,
ecc. La seconda serve a filtrare le applicazioni in base al giudizio
ottenuto. L'ultima visualizza le applicazioni a seconda che siano
installate, App locali, o
presenti
nel
Software Center. La
terza Lens, a forma
di foglio, visualizza i file in base a tre parametri:
l'Ultima
modifica, il Tipo e la Dimensione. La Lens
a forma di nota visualizza i nostri file audio.
Anche in questo
caso possiamo filtrare i risultati in base al periodo o Decade e
al Genere musicale.
La quinta e ultima
Lens, a forma di fotogramma, è invece una novità di
Ubuntu 12.04.
Non solo
visualizza i file video presenti nel nostro disco fisso, ma serve
anche come motore di ricerca online. Per esempio, se nel campo di
ricerca scriviamo il nome di un artista e poi facciamo clic sul
pulsante YouTube Movies, vedremo apparire un elenco di filmati
provenienti direttamente
dal noto sito di
condivisione video. Come possiamo vedere, sono già disponibili
molti altri siti,
come Vimeo,
Dailymotion e Bing Video. Se facciamo clic sull'icona di
un filmato, si aprirà la sua pagina Internet e così potremo
vederlo con Firefox.
Oltre alle
cinque Lens disponibili fin dalla installazione, potremo
aggiungerne altre a seconda delle nostre esigenze per arricchire la
Dash di Ubuntu 12.04.
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