Che Urla Nella Notte.

Mauro Goretti - Programmatore.



Che Urla Nella Notte.

“Nei giorni in cui regnai come Signore della Vita
e della Morte, dice il Principe dei Mille Anni, in
quei giorni, su richiesta dell'Uomo, collocai i
Mondi di Mezzo nel mare della forza, mobile,
vorticoso, che controlla con i mutamenti delle
Maree la nascita, la crescita, la morte, e condiziona
le loro esistenze; poi affidai tutto questo al controllo
degli Angeli. Le loro Stazioni segnavano i confini
dei Mondi di Mezzo, e le loro mani governavano
le Correnti. E per molte ere governammo così,
sorvegliando la vita, moderando la morte,
promuovendo la crescita, estendendo le rive
di quel grande, immenso mare, mentre, via via
sempre più numerosi, i Mondi Esterni venivano
bagnati dal suo avanzare, spruzzati dalla schiuma
della creazione.
Poi, un giorno, dal vasto abisso di uno di quei
mondi, aspro, bello a vedersi, sebbene morto, sterile,
e non toccato dalla vita, destai qualcosa che dormiva,
col bacio della marea che cavalcavo.
Ed ebbi paura di quella cosa che si risvegliò,
balzò fuori, e mi attaccò...
scaturendo dalle viscere della terra...
Cercò di distruggermi, quella cosa che aveva
divorato la vita del pianeta, dopo aver dormito
per lungo tempo entro di esso, per poi risorgere
affamata e tremenda a cercare nutrimento.
Divorando le Correnti della Vita,
acquistò potenza. E quindi si rivolse contro
di te, mia sposa, e io non posso restituirti
il corpo, sebbene sia riuscito a salvarne
l'afflato vitale.
Essa bevve, come un uomo il vino, la Vita;
e ogni arma del mio arsenale fu scaricata
contro di lei, ma quella non morì, non fu
restituita al suo sonno.
Anzi cercò di fuggire.

Commenti

Post popolari in questo blog

I pesci abissali. Zoologia marina.

La Centrale Idroelettrica.

Un filmato con Foto