Strumenti di scrittura e di calcolo in Babilonia. Lo straniero che, un millennio prima di Cristo, si fosse recato per la prima volta in Babilonia, sarebbe rimasto stupito nel vedere, al collo di tutti gli uomini, un singolare cilindro di piccole dimensioni sulle cui pareti erano incisi dei caratteri. Forse gli veniva spontaneo il chiedersi che strano amuleto fosse e da quali mali preservasse: ma se avesse posto una simile domanda sarebbe stato guardato come un uomo dalle conoscenze limitate. Quel cilindro non era infatti solo un amuleto ma aveva anche una funzione molto utile. Si trattava infatti di un “sigillo” personale, di cui i Babilonesi si servivano per sottoscrivere lettere, contratti, assegni o... cambiali. Lo strumento aveva, naturalmente, in alcuni casi delle dimensioni proporzionate all'uso: il diametro era di dieci o quindici millimetri e la lunghezza era quella di un dito; i materiali usati erano i più vari: cristallo, alabastro, onice, agata, o ma...