Open Office conosciamolo bene.
Mauro Goretti & Aramini Parri Lucia |
Open
Office conosciamolo bene.
La suite OpenOffice.org
offre una serie di utili funzioni automatiche,come il completamento
delle parole e la
correzione ortografica
durante la scrittura. Utilizzate nel modo corretto permettono di
risparmiare tempo ed
evitare errori.
Al giorno d'oggi da un
programma di elaborazione testi ci aspettiamo qualcosa in più che la
semplice possibilità
di scrivere e salvare
documenti:vogliamo un'applicazione "intelligente"che
ci permetta di risparmiare tempo ed
evitare inutili
errori.Sempre più spesso ci affidiamo a funzioni automatiche per
alleggerire il nostro carico
di lavoro.La suite
OpenOffice.org non solo offre le più classiche funzioni di
correzione automatica(sostituizione
in tempo reale in caso di
errori di battitura,inserimento elenchi numerati e puntati),ma
addirittura ci suggerisce
il completamento ideale
delle parole che stiamo scrivendo:nel 70% dei casi riesce a
indovinarle con successo.
Tuttavia queste funzioni
non sono di certo infallibili,è normale che ogni automatizzazione
basata su una regola
abbia le sue particolarità
e che ogni tanto siano necessarie delle eccezioni(e il nostro
intervento "manuale").È
davvero semplice adattare
le funzioni automatiche alle proprie esigenze in modo che si rendano
utili in svariate
situazioni,diventando
delle valide alleate piuttosto che acerrime nemiche.
CONSIGLIO:Qualsiasi
funzione automatica si può annullare con "Annulla"dal
menu "Modifica",oppure con la combinazione di tasti:
<Ctrl>+<Z>.In
questo modo viene annullata solo la modifica della funzione
automatica,non ciò che però
abbiamo immesso.Sfruttiamo
questa possibilità se vogliamo usufruire delle funzioni automatiche
escludendo i casi particolari.
COMPLETAMENTO
DEI VOCABOLI
La prima funzione
automatica che incontreremo già dopo poche battute,quasi senza
accorgersene,è il completamento
dei vocaboli.Durante la
scrittura,questa funzione ci propone modi per completare i vocaboli
che iniziamo a scrivere.
L'immissione di poche
lettere basta per ottenere una proposta.In questo modo non dobbiamo
scrivere la parola fino
alla fine,ma possiamo
accettare la proposta premendo <Invio>.Se la proposta
non corrisponde alla parola che stavamo
immettendo possiamo
ignorarla continuando a scrivere.Il principio del completamento delle
parole è semplice:OpenOffice.
org "memorizza"le
parole da noi scritte e prova a riproporle al momento
opportuno,tuttavia queste devono essere
composte da almeno 5
caratteri(l'impostazione predefinita per il completamento è di 10
caratteri).Basta un'immissione
di tre lettere per
ricevere la proposta di completamento.In base alle parole che sono
state raccolte,possono esserci
più di una parola che si
adatta alla nostra immissione,possiamo utilizzare la combinazione di
tasti <Ctrl>+<Tab> per
cambiare da una proposta
all'altra e scegliere quella desiderata.
CONSIGLIO:di solito non
vogliamo concludere un titolo o un elenco con un punto,ma preferiamo
andare direttamente
a capo e cominciare un
nuovo paragrafo.Per evitare che OpenOffice inserisca il punto alla
fine della frase dobbiamo
premere <Esc>
per annullare la proposta e poi andare a capo.
CONFIGURARE
IL COMPLETAMENTO DEI VOCABOLI:
Se qualora il
completamento dei vocaboli propone parole scritte in modo
errato,o abbiamo
l'impressione che vengano proposti troppi vocaboli(o troppo
pochi),dobbiamo modificare le impostazioni
standard della funzione e
adattarle alle nostre esigenze.Apriamo la finestra di dialogo
relativa scegliendo la voce
"Opzioni di
correzione automatica"dal menu "Strumenti".Nella
scheda "Completamento parola"troviamo,oltre alle
impostazioni
generali,anche una lista di parole già salvate.
Possiamo scorrere questa
lista manualmente ed eliminare le parole non desiderate premendo il
pulsante "Cancella voce".
Inoltre possiamo decidere
con quale tasto accettare la parola proposta:oltre al tasto standard
<Invio>,possiamo
scegliere tra <Barra
spaziatrice>,<Fine>,<Freccia destra> e <Tab>.Le
impostazioni standard prevedono un minimo
di 10 caratteri per le
parole da completare e un massimo di 500 voci salvate nella lista dei
vocaboli:quando le
parole raggiungono questo
numero il programma sostituisce in automatico i termini meno
utilizzati con quelli più
recenti.La lista può
arrivare a contenere fino a 10.000 voci.Il programma continua
a memorizzare le parole quando
scriviamo testi:più lo
usiamo,maggiori saranno le parole per il completamento.Se non
vogliamo far crescere la lista
possiamo disabilitare
questa funzione togliendo la spunta dall'opzione "Raccogli
parole".Se invece vogliamo sfruttare
il completamento
automatico solo in un singolo documento,ma non permettere che le
parole temporaneamente memorizzate
siano disponibili per
altri documenti,dobbiamo togliere la spunta da "Prima di
chiudere un documento salva l'elenco
per poterlo
riutilizzare".In questo modo la lista verrà svuotata alla
chiusura del documento attivo.Se siamo disturbati
dal completamento
automatico che scrive immediatamente la parola
evidenziandola,possiamo attivare la visualizzazione
come suggerimento.Sopra
ogni parola compare un piccolo box che contiene la parola
suggerita:premiamo <Invio> per
accettare la proposta come
in precedenza.Se abbiamo attivato il controllo ortografico
automatico,nella raccolta delle
parole vengono considerati
solo i termini presenti nel dizionario.In questo modo evitiamo che
OpenOffice.org registri
anche le parole scritte in
modo errato e possa proporci soluzioni ortograficamente
sbagliate.Facciamo attenzione a
registrare termini tecnici
e nomi propri senza errori di battitura.
CONSIGLIO:Se siamo
disturbati dalle linee ondulate rosse sotto alle parole
sconosciute,ad esempio se stiamo scrivendo un documento con molti
termini tecnici in lingua straniera,possiamo disattivare il controllo
ortografico durante la :
digitazione,e preferire un
controllo ortografico sull'interno del documento stesso alla fine
della composizione.
Scegliamo "Ortografia
e grammatica" dal menu "Opzioni" e
disabilitiamo la voce "Controllo ortografico durante la
digitazione".
SOSTITUZIONE
AUTOMATICA
Gli errori di battitura
non fanno perdere tempo solo ai neofiti.Sopratutto quando si scrive
velocemente con dieci
dita può capitare di
sbagliare e invertire le lettere,come ad esempio scrivere "epr"al
posto di "per".Con l'aiuto
della funzione
"Sostituzione automatica" possiamo far fronte ai più
tipici errori di battitura sostituendo
automaticamente la parola
sbagliata con quella corretta.La sostituzione avviene solo se il
termine è isolato da
uno spazio o è seguito da
una virgola.Ad esempio "epr",sarà sostituito con
"per",ma "eprmettendo" non sarà corretto
in
"permettendo",nonostante la "p" sia
effettivamente invertita rispetto alla "e".Come può
OpenOffice conoscere le
parole
corrette?Semplicemente la sostituzione si basa su una lista già
pronta con i più tipici errori di battitura
e le relative
correzioni.Fortunatamente la versione per Linux presenta una lista
già pronta per la lingua italiana
e possiamo aggiungere
altri vocaboli personalizzati.
CONSIGLIO:Se per una
volta,in un caso eccezionale,non vogliamo accettare una correzione
automatica,possiamo annullare da:
"Modifica,Annulla"
o con la combinazione di tasti <Ctrl>+<Z>.Troviamo
la lista dei termini predefiniti all'interno
della finestra di dialogo
della "Correzione automatica" nella scheda
"Sostituzione"("Strumenti,Opzioni di correzione
automatica").Per
eliminare un termine dobbiamo evidenziarlo e poi premere il tasto
"Elimina".Per aggiungere un nuovo
termine scriviamo
direttamente nel campo "Sostituisci" la parola da
sostituire e dentro "con" la parola che prenderà
il suo posto:premiamo il
pulsante "Nuovo" per memorizzarlo.
CONSIGLIO:La
lista delle sostituzioni è strettamente legata alla lingua del
dizionario selezionato in OpenOffice.Dal
menu a tendina
"Sostituzioni ed eccezioni per la lingua",all'interno della
finestra di dialogo delle opzioni della
correzione
automatica,possiamo selezionare una lingua differente e aggiornare la
lista.Tuttavia sono disponibili
liste predefinite solo per
le lingue principali.
SCRIVERE
PIÙ VELOCEMENTE CON LA SOSTITUZIONE
Dopo un rapido sguardo
alla lista preimpostata possiamo intuire che la sostituzione
automatica può essere utilizzata
non solo per la correzione
degli errori di battitura,ma anche per scrivere "frasi di
rito",sfruttando una semplice
abbreviazione.Ad esempio
possiamo scegliere di inserire "Distinti saluti" al
posto di "disa",oppure "Cari colleghi"
al posto di "cc".Allo
stesso modo possiamo abbreviare i passaggi che utilizziamo più
spesso,o il nostro nome,senza
doverlo così scrivere per
intero ogni volta.Facciamo solo attenzione a non usare abbreviazioni
che potrebbero
comparire nei nostri
testi,in modo da attivare la sostituzione automatica solo nei casi
desiderati.
SALVARE
LE PAROLE CON CARATTERI SPECIALI
A volte in alcune parole
vengono utilizzati i caratteri speciali che non possiamo immettere
direttamente dalla
tastiera.Registriamo tali
parole e lasciamo che la sostituzione automatica faccia il lavoro per
noi.Ad esempio
scriviamo "Citroèn"
per sostituirlo con "Citroen".Per immettere il carattere
speciale correttamente clicchiamo
con il tasto destro sul
campo "con" e selezioniamo "Inserisci caratteri
speciali" dal menu che compare.
Anziché inserire testo o
parole direttamente nella finestra di dialogo,possiamo anche copiarlo
dal documento
attualmente in
uso.Scriviamo il testo o la parola e selezioniamola.Apriamo quindi la
"Correzione automatica"
(Strumenti,Opzione di
correzione automatica":magicamente la parola da noi evidenziata
sarà già presente all'interno
del campo "Con").Scegliamo
quindi l'abbreviazione da assegnarli per la sostituzione.Questo
trucco consente di
registrare testi di più
paragrafi.
SOSTITUIRE
I TESTI FORMATTATI CON LA SOSTITUZIONE
Esiste anche la
possibilità di utilizzare testi formattati per la sostituzione.Una
funzione molto utile se lavoriamo
spesso con le unità di
misura e simili.Nella lista troviamo già molte voci con m(2) e cm(3)
che vengono immessi se
scriviamo "m2"
o "cm3".Se vogliamo definire sostituzioni di questo
genere,procediamo in questo modo.Scriviamo il
termine in un documento e
formattiamolo,ad esempio "H20".Selezioniamo e apriamo la
finestra di dialogo della
"Correzione
automatica".Come abbiamo avuto modo di constatare in precedenza
il termine da noi evidenziato è già
inserito nel campo
"Con".Nel campo "Sotituisci" scriviamo la
stessa parola non formattata,nel nostro caso h2o,senza
preoccuparci di scrivere
correttamente le maiuscole e le minuscole.Affinché la formattazione
venga registrata in
modo corretto dobbiamo
assicurarci che l'opzione "Solo testo" sia
disabilitata.Clicchiamo su "Nuovo" e confermiamo
con il pulsante "OK".
OPZIONI
DI CORREZIONE AUTOMATICA
Oltre alle funzioni
"Completamento automatico" e "Sostituzione"
troviamo una serie di ulteriori correzioni automatiche,
con le quali risolvere la
maggior parte dei problemi che dobbiamo affrontare durante la stesura
di un testo.
Ad esempio abbiamo a
nostra disposizione la formattazione automatica,che riconosce in
automatico gli indirizzi Web
e li trasforma in
collegamenti ipertestuali.Inoltre se scriviamo "1/2"
il programma lo converte automaticamente nella
frazione 1/2 senza dover
ricorrere a caratteri speciali.Per modificare le opzioni di
correzione automatica dobbiamo
cliccare sul menu
"Strumenti" e scegliere la voce "Opzioni di correzione
automatica".All'interno della scheda "Opzioni"
possiamo scegliere quale
tipo di correzione automatica attivare durante la
digitazione.Attivando o disattivando l'opzione
nella colonna
"[D]"(Formattazione/correzione automatica durante la
digitazione) determiniamo se queste opzioni devono
essere inserite durante la
digitazione.In alternativa possiamo decidere di attivarle
successivamente spuntando l'opzione
sotto la colonna
"[M]"(Formattazione automatica durante la modifica).Per
lanciare una formattazione alla fine della
stesura del documento
selezioniamo "Applica" dal menu "Formato,Correzione
automatica".In un solo clic vengono applicate
tutte le opzioni di
correzione che abbiamo attivato nella finestra di dialogo delle
opzioni sotto la colonna [M].Se
scegliamo "Applica e
modifica cambiamenti"possiamo disattivare in seguito le
correzioni effettuate.
Se abbiamo dimestichezza
con i programmi di videoscrittura sappiamo bene che per inserire un
elenco numerato è sufficiente
scrivere "1".seguito
dal primo elemento dell'elenco e poi premere <Invio> per
convertire automaticamente il nuovo
paragrafo nel secondo
punto dell'elenco.Una funzione meno conosciuta è ad esempio "Applica
bordo"che,dopo una determinata
sequenza di
punteggiatura,genera delle linee che occupano tutta la larghezza del
foglio.Proviamo per esempio a immettere
tre o più trattini("---")
o underscore("----") su una singola riga:OpenOffice genera
una linea larga 0,05 pt,o Ipt.
Possiamo ottenere diverse
linee doppie dall'immissione di almeno tre uguali (---),stelline
(***),tildi e cancelletti
(###).
CONSIGLIO:le
linee generate in questo modo non sono altro che la bordatura
inferiore del paragrafo precedente.Per
eliminare questa riga
spostiamo il cursore alla fine del paragrafo,subito sopra alla linea
e apriamo la finestra di
dialogo del
"Paragrafo"("Formato","Paragrafo").Nella
scheda "Bordi"possiamo eliminare la linea sotto al
paragrafo
scegliendo la voce
"Nessuno"all'interno dell'elenco "Stile".L'opzione
"Crea tabella"dovrebbe rendere più facile
l'inserimento di tabelle
in un documento di testo.Se inseriamo una serie di trattini "-"
distanziati dal simbolo
più "+"o dai
tabulatori,e confermando con <Return>,OpenOffice genera in
automatico una tabella che però è composta
da una sola riga.I
"+"segnano le colonne,i trattini o i tabulatori indicano
quanto devono essere larghe.Per aggiungere
ulteriori righe il più
velocemente possibile sfruttiamo il tasto <Tab>.Nell'ultima
cella di una tabella,il tasto <Tab>
implica l'inserimento di
un altra riga.
ECCEZIONI
DELLE CORREZIONI AUTOMATICHE
Altri due esempi delle
correzioni automatiche sono "COrreggere"due lettere
Maiuscole all'inizio della parola,e la
regola "Inizia ogni
frase con la lettera maiuscola".Dal momento che il controllo
dell'ortografia da parte del nostro
cervello si concentra più
che altro su errori di battitura,questi ultimi errori spesso non
vengono considerati.
OpenOffice.org li corregge
automaticamente grazie alla correzione automatica e inizia ogni frase
sempre con una
maiuscola.Proprio per
coloro che scrivono velocemente e premono il tasto <Shift> più
a lungo del dovuto è molto
pratico che vengano
corrette le due maiuscole a capo di una parola.Per quanto possano
sembrare sensate queste due
correzioni
automatiche,sono anche due esempi tipici che presentono delle
eccezioni da tenere in considerazione.
Ad esempio dopo le
abbreviazioni puntate dobbiamo assicurarci che il testo continui in
minuscolo,così come nel caso
di parole che richiedono
davvero due lettere maiuscole all'inizio.Come fare?Dobbiamo aprire la
scheda "Eccezioni"
all'interno della finestra
di dialogo della "Correzione automatica" e inserire i
termini che vogliamo all'interno
dei rispettivi elenchi
("Abbreviazioni dopo le quali non si continua con un carattere
maiuscolo"e "Parole che iniziano
con due maiuscole").La
versione 3.0.1 di OpenOffice,inclusa in Ubuntu 9.04,include già un
buon elenco di abbreviazioni
italiane.Per evitare di
inserire in lista più parole che finiscono allo stesso modo possiamo
usare la tilde ondulata
per raggrupparle in un
solo termine.Ad esempio inserendo la tilde ondulata seguita da nr.
attiveremo la regola per
tutte le parole che
terminano con "nr".Possiamo arricchire le due liste di
OpenOffice.org anche se è attiva l'opzione
"Inserisci
automaticamente".Se il correttore automatico corregge qualcosa
in modo sbagliato possiamo annullare l'azione
dal menu
"Modifica","Annulla",oppure premendo
<Ctrl>+<Z>.In questo modo la parola viene
automaticamente inserita nella lista delle eccezioni.
TESTI
AUTOMATICI:"MATTONI DI TESTO"
Ci sono dei passaggi di
testo che vengono sempre riutilizzati,non solo nell'ambito
lavorativo.Se poi questi passaggi
sono utilizzati in
contesti differenti ha poco senso creare un documento "modello".In
questi casi è consigliabile
appoggiarsi ai cosidetti
testi automatici.In questo modo possiamo salvare testi usati
spesso -o anche formattazioni-
e ci risparmiamo di
scrivere ripetutamente gli stessi paragrafi.
SALVARE
I TESTI AUTOMATICI
Per
salvare un eventuale testo automatico per il futuro dobbiamo
selezionare i paragrafi che ci interessano dal
documento
e richiamare il comando "Testo automatico"dal menu
"Modifica"(in alternativa premiamo <Ctrl>+<F3>
per
richiamare
la finestra di dialogo.In quest'ultima sono già presenti dei testi
automatici suddivisi in diverse
categorie,come
biglietti da visita o intestazioni commerciali.Nella categoria "My
AutoText" possiamo inserire i
nostri
testi automatici.Per prima cosa selezioniamo una categoria e diamo un
nome adatto da inserire nell'amonimo
campo.Questo
nome servirà a trovare velocemente il testo desiderato.Sotto
"sigla"immettiamo un'abbreviazione che ci
resti
in memoria e che utilezzeremo per inserire il testo automatico.A
differenza della sostituizione automatica
bisogna
premere il tasto <F3>dopo aver inserito l'abbreviazione.Quindi
anche inserendo delle parole con l'abbreviazione :
non
vengono automaticamente trasformate in passaggi di testo.Ad esempio
possiamo utilizzare l'abbreviazione "Banca"per
un
testo riferito alla banca,trasformando la sigla nel testo automatico
solo quando lo vogliamo con la pressione del
tasto
<F3>.Dopo aver inserito nome e sigla,possiamo salvare il
nostro testo nella categoria "My AutoText".Cliccando
sul
pulsante "Testo autom."e quindi su "nuovo(solo
testo)" viene salvata la sequenza di caratteri.Per registrare
anche
una
formattazione selezioniamo "Nuovo".Non viene considerata
soltanto la punteggiatura,ma anche i tipi e la dimensione
di
font,tabulatori e paragrafi.Allo stesso modo possiamo salvare anche
enumerazioni,punti elencati e tabelle.Una volta
salvato
il testo automatico possiamo chiudere la finestra di dialogo.
INSERIRE
I TESTI AUTOMATICI
Se
ora vogliamo utilizzare un testo automatico in un documento,scriviamo
la sigla e premiamo <F3>.
OpenOffice.org :
inserisce il testo alla
posizione del cursore.Un'ulteriore possibilità di inserire testi
automatici è offerta
dall'opzione "Visualizza
il resto del nome nella digitazione come suggerimento"che
possiamo attivare nella finestra
di dialogo dei testi
automatici.Se inseriamo parte del nome di un testo automatico che
abbiamo salvato in precedenza,
ci viene suggerito in un
piccolo box sopra alla parola il nome completo del testo
automatico.Se si tratta del testo
automatico da noi
desiderato confermiamo con <Invio> per inserirlo.Se ci sono più
testi automatici che iniziano con
le stesse parole,possiamo
anche scorrerli con <Ctrl>+<Tab> fino a quando non
appare il nome di quello da noi cercato.
TESTI
AUTOMATICI CON UNA FORMATTAZIONE
Il salvataggio di testi
con una formattazione particolare offre differenti modalità d'uso in
Writer,che tornano utili
sopratutto in riferimento
ai "Comandi di campo"o le enumerazioni complesse.Magari
abbiamo già cercato un'alternativa
per inserire i comandi di
campo più velocemente con un formato particolare grazie a una
combinazione di tasti,piuttosto
che richiamare un comando
di campo come la data dal menu "Inserisci,Comando di
campo".Tuttavia usando la funzione
predefinita "Data"
possiamo inserire la data solo ed esclusivamente con la formattazione
GG.MM.AAAA:per cambiare
formattazione dobbiamo
selezionare la voce "Altro"dal menu "Comando di
campo":decisamente scomodo.Grazie al testo
automatico invece possiamo
inserire velocemente tutti i tipi di formattazione del testo che
vogliamo,e richiamarli
rapidamente.La prima volta
dobbiamo inserirlo manualmente da "Inserisci comando di
campo,Altro" nella scheda "Documento".
Evidenziamo quindi il
comando di campo e salviamolo come testo automatico utilizzando il
comando "Testo automatico,
Nuovo"(quindi con la
formattazione).Utilizziamo la sigla "data".In questo modo
avremo il particolare formato di data
da noi scelto,ad esempio
"GG,mese AAAA",sempre disponibile.Così abbiamo questo
formato di data sempre pronto in futuro.
Ulteriori esempi per testi
automatici con la formattazione possono essere tabelle già adattate
o elenchi e/o punti
numerati già sistemati
che devono essere disponibili in OpenOffice.Creiamo quindi una
tabella o un elenco nel documento
attuale.Per salvarlo come
testo automatico selezioniamo l'intera tabella o l'elenco.Nell'elenco
basta marcare anche
solo il primo punto con un
testo corto,la formattazione di tutti gli altri punti viene salvata
in automatico.
MODIFICARE
TESTI AUTOMATICI
Se vogliamo eleborare un
testo automatico a posteriori,richiamiamo la finestra da
"Modifica,Testo automatico".Dalla
rispettiva categoria
selezioniamo il testo automatico che intendiamo modificare.Clicchiamo
sul pulsante "Testo auto."
per ottenere la lista dei
comandi.Possiamo rinominare,copiare,cancellare i testi automatici o
addirittura assegnare
delle macro.Selezionando
"Modifica" il testo automatico appare in una finestra
separata da Writer.Inseriamo le modifiche :
da noi desiderate nel
documento e al momento di chiuderlo ricordiamoci di premere il
pulsante "Salva".
CREARE
DELLE LISTE DI TESTI AUTOMATICI
Per rendere più semplice
il lavoro con i testi automatici possiamo creare una lista dei testi
automatici disponibili e
delle loro relative
sigle.Anziché farlo a mano utilizzeremo un macro già
presente.Apriamo un nuovo documento di testo e :
richiamiamo il comando
"Esegui macro" dal menu "Strumenti,Macro".Selezioniamo
nella categoria "OpenOffice.org-Macro"la :
voce "Gimmicks"e
infine "AutoText".Nella parte destra della finestra
selezioniamo "Main".Clicchiamo poi sul pulsante
"Esegui"per
creare una lista automatica contenente i testi automatici disponibili
e le relative sigle.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.