Browser e tastiera virtuale da Google
Il browser di Web OS 3.0 è spartano e minimalista. I pulsanti che si possono vedere in alto a destra dovrebbero essere corrispondenti alle opzioni share, new card e history/bookmarks. La tastiera è come sugli smartphone, con le lettere in minuscolo. La fila dei numeri ha caratteri in seconda battuta, attivabili con lo Shift, che sono del tutto simili a quelli delle comuni tastiere per pc.
È presente anche un pulsante Next, che probabilmente serve per saltare tra i campi delle maschere d’inserimento dati. In basso a destra si può vedere anche il pulsante che serve per nascondere la tastiera.
Maps
Come per il Browser, anche Maps adotta un’interfaccia minimalista. Nella barra in alto troviamo il campo di ricerca e due pulsanti, uno per avviare la ricerca, l’altro per mostrare/non mostrare la direzione, più altri due pulsanti rotondi per le info e i favoriti.
Il cambiamento più grande è il passaggio alle mappe di Bing. Considerando che HP e Microsoft sono stati partner per anni, questa svolta non sorprende più di tanto; oltretutto Bing ha dalla sua il vantaggio di avere la visuale a 45° “birds-eye”, anche se ha lo svantaggio di avere una minor base di installato e quindi meno informazioni sul traffico rispetto a Google Maps. Ottima idea, però, quella di aggiungere anche l’indicazione del fattore di scala, visibile in basso a destra.
Messaging
Dal punto di vista della messaggistica non cambia nulla rispetto all’anteprima vista già durante l’evento Think Beyond tenutosi a febbraio. L’interfaccia a pannelli scorrevoli e la vista a lista permettono di interagire con le liste di conversazione, i buddies e i favoriti. L’app che si occupa della gestione della messaggistica si presenta piuttosto basilare, come si può vedere nell’immagine.
Device Menu
La notification area del TouchPad è stata sistemata in alto a destra. Subito sotto si nota il device menu, raggruppato assieme alle icone della batteria e all’orologio. Tappando sulla relativa icona si apre un menu familiare, con la data odierna, la percentuale di batteria residua, lo slider per regolare la luminosità dello schermo, gli switch per le modalità VPN e Aeroplano, il blocco della rotazione del display e il tasto mute. L’inclusione dell’opzione VPN nel device menu ci ricorda che HP con il suo TouchPad intende rivolgersi anche al mercato enterprise e non solo a quello consumer.
Music
Durante il Think Beyond l’applicazione relativa alla musica probabilmente era ancora da implementare, mentre ora funziona a dovere. Nell’emulatore non era presenta alcun brano da riprodurre, quindi niente da visualizzare nella schermata di Music, il cui aspetto comunque è esattamente lo stesso dell’immagine statica vista al Think Beyond.
A sinistra troviamo un browser che permette di cercare i brani preferiti in base al titolo, all’artista, all’album oppure al genere, oltre a poter creare le nostre playlist al volo. A destra troviamo la visualizzazione a lista di ciò che viene selezionato nel pannello di sinistra. Al momento non sappiamo ancora come verrà visualizzato il tutto, visto che nell’esempio non c’erano brani caricati.
In basso c’è la Control Bar, con i pulsanti per la gestione della riproduzione audio e per il volume. Accanto a quest’ultimo slider c’è un pulsante che pare messo lì per ingrandire qualcosa, anche se al momento non sappiamo esattamente cosa; probabilmente permette di portare la lista a tutto schermo. Prima del lancio del TouchPad passerà ancora un bel po’ di tempo, tuttavia ora sappiamo qualcosa di più su WebOS 3.0, il sistema che lo animerà, anche se siamo certi vi sia molto più di questo da scoprire.
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