La Tex per la scrittura e per il Web -Linux
LaTeX (scritto anche LATEX e pronunciato /ˈlatek/ o latec in Italiano), è un linguaggio di markup usato per la preparazione di testi basato sul programma di composizione tipografica TEX.
LaTeX viene usato soprattutto da matematici, scienziati, sociologi, ingegneri ed accademici (oltre ad avere un impiego commerciale).
Fornisce funzioni di desktop publishing programmabili e mezzi per l'automazione della maggior parte della composizione tipografica, inclusa la numerazione, i riferimenti incrociati, tabelle e figure, organizzazione delle pagine, bibliografie e molto altro. LaTeX venne creato nel 1985 da Leslie Lamport (adesso è manutenuto da Frank Mittelbach) ed è divenuto il principale metodo di utilizzo di TEX — poche persone usano ancora direttamente TEX base per la redazione di documenti. La versione attuale è denominata LaTeX2ε.
Oltre a documenti stampabili può produrre presentazioni della stessa resa grafica grazie alla classe Beamer.
LaTeX ha trovato un'ampia diffusione nel mondo accademico, grazie all'ottima gestione dell'impaginazione delle formule matematiche (anche il motore di Wikipedia utilizza LaTeX per il rendering delle formule) ed alla gestione dei riferimenti bibliografici resa possibile dal progetto gemello BibTeX.
È distribuito con una licenza di software libero e questo lo ha reso disponibile per praticamente qualsiasi architettura: ne esistono pertanto versioni funzionanti per tutti i sistemi operativi, tra cui anche Microsoft Windows, Mac OS X e le varie distribuzioni Linux.
WYSIWYM contro il WYSIWYG
Al contrario di editor (o word processor) più conosciuti quali ad esempio Microsoft Word, WordPerfect, Works, Writer della suite StarOffice (o OpenOffice.org), che si basano sul paradigma WYSIWYG (What You See Is What You Get, cioè ciò che vedi è quello che ottieni), con LaTeX si scrive un testo preoccupandosi essenzialmente del contenuto (della struttura) e non della forma. Il testo del documento conterrà anche delle istruzioni (direttive di LaTeX): per ottenere l'output finale è necessario che tale sorgente sia poi compilato.
Questo approccio viene anche definito WYSIWYM (What You See Is What You Mean, cioè ciò che vedi è quello che intendi): con LaTeX l'autore inizialmente può occuparsi delle convenzioni da usare, ma una volta fissate queste, si può concentrare soltanto sul contenuto del testo. L'impaginazione, l'indice (generale e analitico), l'inserimento delle figure e delle tabelle sarà semi-automaticamente curato da LaTeX.
Il file prodotto da LaTeX era, in passato, esclusivamente in formato DVI (DeVice Indipendent). Grazie al contributo degli sviluppatori della comunità open source ora LaTeX è in grado di produrre un file nel più comune e diffuso standard PDF (Portable Document Format) ed anche in HTML (le eventuali formule matematiche in esso presenti verranno incluse in formato grafico come se fossero immagini, se non in MathML). È anche possibile, partendo da un file prodotto da LaTeX, ottenere un qualsiasi altro formato, anche .doc di Microsoft Word oppure un .odt di OpenOffice.org o altro.
Le classi
L'uso di LaTeX è semplice, anche se richiede un certo studio iniziale. I documenti che è possibile produrre sono estremamente professionali. È infatti usato soprattutto per articoli scientifici e matematici.
I documenti redatti con LaTeX possono essere scritti utilizzando diverse classi (che sono formati standard per alcuni tipi di documento):
book, per realizzare libri
article, per articoli, soprattutto scientifici
letter per lettere
report
slides per creare presentazioni
Oltre alle classi standard qui sopra elencate, la comunità ha oggi a disposizione un numero enorme e costantemente in crescita di nuove classi scritte per andare espressamente incontro ad una specifica esigenza editoriale: classi per redigere un curriculum vitæ, per pubblicare un articolo scientifico su una specifica rivista, per realizzare presentazioni di elevata qualità estetica (ad esempio con la classe Beamer), ecc.
LaTeX lavora per ambienti e comandi; essi sono definiti sia dalle classi standard sia dai vari packages (moduli aggiuntivi che è possibile caricare on the fly) che si trovano sui siti dedicati che compongono la Comprehensive TEX Archive Network (CTAN). Il sito CTAN più conosciuto in ambito europeo è sicuramente dante e.V.
Ognuna di queste classi ha (alcuni) comandi propri che sono incompatibili con le altre. Ad esempio, la direttiva \chapter{...} (che indica l'inizio di un capitolo) è propria della classe book ed è incompatibile con article e letter, che non hanno capitoli ma soltanto sezioni (direttiva \section{...}). Alcune altre istruzioni sono invece d'ordine generale e possono essere usate senza problemi in ogni classe (ad esempio, istruzioni di cambiamento di carattere come \emph{...}).
Una digressione su LaTeX e il suo macrolinguaggio non ha senso in queste pagine, perché si tratta di un linguaggio di programmazione che richiede una certa pratica, impossibile da acquisire in poco tempo: per approfondimenti si rinvia al manuale LaTeX che è indicato più sotto.
[modifica] Una formula in LaTeX
Di seguito è riportato un esempio di scrittura di formula matematica.
\int_0^\infty f(x)\,dx \approx \sum_{i=1}^n w_i e^{x_i} f(x_i)
Per ottenere l'espressione precedente occorre scrivere:
\[
\int_0^\infty f(x)\,dx \approx \sum_{i=1}^n w_i e^{x_i} f(x_i)
\]
In rete esiste un'amplissima documentazione sulle direttive LaTeX, anche in italiano.[3]
LaTeX è inoltre lo standard nella scrittura di testi matematici e formule chimiche. Si possono inoltre preparare spartiti musicali grazie a macrolinguaggi basati su LaTeX come, ad esempio, MusiXTEX.Naturalmente per gli utenti Linux,basta scaricare questa applicazione dal Software
Center di Ubuntu o da aggiungi e rimuovi software per la altre Relase del Pinguino.
LaTeX viene usato soprattutto da matematici, scienziati, sociologi, ingegneri ed accademici (oltre ad avere un impiego commerciale).
Fornisce funzioni di desktop publishing programmabili e mezzi per l'automazione della maggior parte della composizione tipografica, inclusa la numerazione, i riferimenti incrociati, tabelle e figure, organizzazione delle pagine, bibliografie e molto altro. LaTeX venne creato nel 1985 da Leslie Lamport (adesso è manutenuto da Frank Mittelbach) ed è divenuto il principale metodo di utilizzo di TEX — poche persone usano ancora direttamente TEX base per la redazione di documenti. La versione attuale è denominata LaTeX2ε.
Oltre a documenti stampabili può produrre presentazioni della stessa resa grafica grazie alla classe Beamer.
LaTeX ha trovato un'ampia diffusione nel mondo accademico, grazie all'ottima gestione dell'impaginazione delle formule matematiche (anche il motore di Wikipedia utilizza LaTeX per il rendering delle formule) ed alla gestione dei riferimenti bibliografici resa possibile dal progetto gemello BibTeX.
È distribuito con una licenza di software libero e questo lo ha reso disponibile per praticamente qualsiasi architettura: ne esistono pertanto versioni funzionanti per tutti i sistemi operativi, tra cui anche Microsoft Windows, Mac OS X e le varie distribuzioni Linux.
WYSIWYM contro il WYSIWYG
Al contrario di editor (o word processor) più conosciuti quali ad esempio Microsoft Word, WordPerfect, Works, Writer della suite StarOffice (o OpenOffice.org), che si basano sul paradigma WYSIWYG (What You See Is What You Get, cioè ciò che vedi è quello che ottieni), con LaTeX si scrive un testo preoccupandosi essenzialmente del contenuto (della struttura) e non della forma. Il testo del documento conterrà anche delle istruzioni (direttive di LaTeX): per ottenere l'output finale è necessario che tale sorgente sia poi compilato.
Questo approccio viene anche definito WYSIWYM (What You See Is What You Mean, cioè ciò che vedi è quello che intendi): con LaTeX l'autore inizialmente può occuparsi delle convenzioni da usare, ma una volta fissate queste, si può concentrare soltanto sul contenuto del testo. L'impaginazione, l'indice (generale e analitico), l'inserimento delle figure e delle tabelle sarà semi-automaticamente curato da LaTeX.
Il file prodotto da LaTeX era, in passato, esclusivamente in formato DVI (DeVice Indipendent). Grazie al contributo degli sviluppatori della comunità open source ora LaTeX è in grado di produrre un file nel più comune e diffuso standard PDF (Portable Document Format) ed anche in HTML (le eventuali formule matematiche in esso presenti verranno incluse in formato grafico come se fossero immagini, se non in MathML). È anche possibile, partendo da un file prodotto da LaTeX, ottenere un qualsiasi altro formato, anche .doc di Microsoft Word oppure un .odt di OpenOffice.org o altro.
Le classi
L'uso di LaTeX è semplice, anche se richiede un certo studio iniziale. I documenti che è possibile produrre sono estremamente professionali. È infatti usato soprattutto per articoli scientifici e matematici.
I documenti redatti con LaTeX possono essere scritti utilizzando diverse classi (che sono formati standard per alcuni tipi di documento):
book, per realizzare libri
article, per articoli, soprattutto scientifici
letter per lettere
report
slides per creare presentazioni
Oltre alle classi standard qui sopra elencate, la comunità ha oggi a disposizione un numero enorme e costantemente in crescita di nuove classi scritte per andare espressamente incontro ad una specifica esigenza editoriale: classi per redigere un curriculum vitæ, per pubblicare un articolo scientifico su una specifica rivista, per realizzare presentazioni di elevata qualità estetica (ad esempio con la classe Beamer), ecc.
LaTeX lavora per ambienti e comandi; essi sono definiti sia dalle classi standard sia dai vari packages (moduli aggiuntivi che è possibile caricare on the fly) che si trovano sui siti dedicati che compongono la Comprehensive TEX Archive Network (CTAN). Il sito CTAN più conosciuto in ambito europeo è sicuramente dante e.V.
Ognuna di queste classi ha (alcuni) comandi propri che sono incompatibili con le altre. Ad esempio, la direttiva \chapter{...} (che indica l'inizio di un capitolo) è propria della classe book ed è incompatibile con article e letter, che non hanno capitoli ma soltanto sezioni (direttiva \section{...}). Alcune altre istruzioni sono invece d'ordine generale e possono essere usate senza problemi in ogni classe (ad esempio, istruzioni di cambiamento di carattere come \emph{...}).
Una digressione su LaTeX e il suo macrolinguaggio non ha senso in queste pagine, perché si tratta di un linguaggio di programmazione che richiede una certa pratica, impossibile da acquisire in poco tempo: per approfondimenti si rinvia al manuale LaTeX che è indicato più sotto.
[modifica] Una formula in LaTeX
Di seguito è riportato un esempio di scrittura di formula matematica.
\int_0^\infty f(x)\,dx \approx \sum_{i=1}^n w_i e^{x_i} f(x_i)
Per ottenere l'espressione precedente occorre scrivere:
\[
\int_0^\infty f(x)\,dx \approx \sum_{i=1}^n w_i e^{x_i} f(x_i)
\]
In rete esiste un'amplissima documentazione sulle direttive LaTeX, anche in italiano.[3]
LaTeX è inoltre lo standard nella scrittura di testi matematici e formule chimiche. Si possono inoltre preparare spartiti musicali grazie a macrolinguaggi basati su LaTeX come, ad esempio, MusiXTEX.Naturalmente per gli utenti Linux,basta scaricare questa applicazione dal Software
Center di Ubuntu o da aggiungi e rimuovi software per la altre Relase del Pinguino.
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