La rinascita dell'Ordine

Sin dalla loro nascita, i Cavalieri Templari sono stati circondati da un alone di mistero che non ha smesso di avvolgerli neanche dopo lo scioglimento dell'Ordine e fino ai giorni nostri. Tra le numerose leggende che circolarono e che circolano su questi misteriosi cavalieri, ci sono quelle che li indicano come i custodi del Santo Graal o dell'Arca dell'Alleanza o ne fanno i depositari della sapienza primordiale riservata solo a una ristretta parte dell'umanità. Da qualche tempo si è riacceso l'interesse accademico verso le sorti storiche dell'Ordine del Tempio: diversi studiosi dibattono da anni sulla continuità della sua esistenza, tenuta segreta alle masse, ma rilevata agli iniziati attraverso simbologie e codici sparsi, che ne mostrano il perdurante passaggio nel mondo. Infatti di recente, negli Archivi Vaticani è stato rinvenuto un documento, noto come la “ Pergamena di Chinon “, che dimostra come papa Clemente V, già nel 1308 intendesse perdonare i Templari, assolvendo il loro Gran Maestro e gli altri Cavalieri dell'Ordine dall'accusa di eresia, limitandosi a sospendere l'Ordine, anziché sopprimerlo, per assoggettarlo a una profonda riforma. Sicuramente qualche pagina ulteriore e, per molti aspetti illuminante, è vicina a essere scritta a distanza di 900 anni dalla fondazione dell'Ordine, non passa inosservato che proprio nel Marzo di quest'anno 2018, diversi Ordini dei Cavalieri Templari, operanti in tutto il Mondo, si sono riuniti a Parigi per ripristinare ufficialmente l'Ordine del Tempio, in memoria dell'ultimo Gran Maestro Jacques De Molay, condannato ingiustamente al rogo dal re di Francia Filippo il Bello. Ma perché i Cavalieri Templari hanno aspettato tutto questo tempo, 900 anni per manifestare la loro presenza?

Alcune risposte

Non molti sanno che l'Ordine del Tempio fu fondato, non a caso da 9 Cavalieri. I Cavalieri Templari, attraverso la ricorrenza del numero 9, da sempre firmano la loro Missione Divina, in qualità di custodi della Conoscenza del mondo intermedio tra i piani celesti e i piani terrestri. Non è infatti il numero della Gerarchia degli Angeli e degli Arcangeli. Come questi proteggono senza tregua l'umanità, così i 9 eletti Cavalieri lavorano instancabilmente per il bene degli esseri umani, attraverso i 9 doni spirituali enumerati da San Paolo: saggezza, conoscenza, fede, dono di guarigione, dono dei miracoli, profezia, distinzione degli spiriti, dono di parlare diverse lingue e dono di interpretarle. La simbologia del 9, ancora una volta ci aiuta a gettare luce sull'evento prossimo di rinascita dell'Ordine. Infatti, applicando la numerologia ai 900 anni prima della fondazione dell'Ordine [ 9+0+0 ] otteniamo ovviamente il valore 9. Ma non è tutto, il numero 900 è il valore della lettera ebraica Tsade.

Lettere ebraiche

I Cavalieri Templari utilizzano, per lasciare il segno della loro presenza, anche le lettere ebraiche, perché considerate veri e propri contenitori di energia divina, capaci di veicolare conoscenza attraverso la forma, il suono e il numero. La lettera Tsade ricorda nella forma un tronco che si bifolca in due rami, simbolo della dualità di bene e male, e rimanda, col suono, al nome del rituale segreto di Melchisedek.