eMule I primi passi del P2P


eMule I primi passi del P2P
 
Chi di noi non si avvale di un software offerto dalla rete per scaricare file e magari condividerli
con altri utenti o amici,illustrerò con questa piccola guida alcuni passi fondamentali per configurare
il nostro amico “Mulo”, così blasonato ma non privo di problemi,quali la spam [spazzatura ] o
peggio ancora Virus che dilagano appena apriamo la cartella da noi scaricata.


Problemi col mulo ? il sito ufficiale non ci è di aiuto ?
Il Mulo ci viene incontro con la chat integrata,accedere alle chat di IRC utilizzando il modulo
integrato nel nostro client è un gioco da ragazzi. Prima di tutto chiariamo che vogliamo solo
chiacchierare del più e del meno, non facciamolo nelle stanze dedicate all'assistenza, altrimenti
saremo buttati fuori immediatamente dai moderatori, ma utilizziamo un canale apposito.




Come funziona

Per utilizzare la chat di eMule dobbiamo scegliere un
nickname. Accediamo alla maschera di configurazione
IRC cliccando su opzioni/IRC. Inseriamo il nome che
intendiamo utilizzare in chat inserendolo nel campo Nick.
Possiamo scegliere il nickname che preferiamo, abbiamo a disposizione 20 caratteri e
possiamo utilizzare solo numeri o lettere. I simboli non sono ammessi per gli utenti comuni, in
quanto vengono utilizzati per identificare i moderatori (per esempio@,& 0% prima di nickname
indica che è operatore che è lì per rispondere alle nostre domande). Non sono ammessi nemmeno
nick offensivi, a sfondo sessuale o contrari al buon costume. Inoltre, se il nick che abbiamo
scelto è già in uso, sarà cambiato automaticamente in minduser 123456: saremo costretti a
cercarne uno nuovo, altrimenti saremo buttati fuori, poiché con utenza minduser non sarà possibile
distinguerci dagli altri. Scelto un nick consono clicchiamo sul pulsante IRC posto sulla barra
dei pulsanti e sul pulsante Connetti, che troviamo in basso a sinistra della finestra. Si apre la
maschera della chat di assistenza, a seconda del numero di utenti in chat possiamo essere
indirizzati sul canale #eMule-Italian-1 o su #eMule-Italian-2. La sostanza non cambia: troveremo
operatori che risponderanno alle nostre domande. La chat si compone di una pagina pubblica, in
cui tutti possono leggere domande e risposte; inoltre possiamo chattare in privato con chiunque,
cliccando con il tasto destro del mouse su uno dei nomi presenti nella lista Nick sulla sinistra e
selezionando Messaggio privato. Si apre una maschera dedicata, le conversazioni scritte e
visualizzate in questa maschera saranno visibili solo da noi e dal destinatario del messaggio.
Evitiamo chat private nei canali di assistenza: le domande devono essere poste in pubblico, perchè
siano di ausilio a tutti gli utenti(gli operatori evitano così di ripetere duecento volte le stesse cose)
e cerchiamo di rispettare il regolamento, pena l'esclusione della chat, temporanea o definitiva.
Possiamo trovarlo all'indirizzo HYPERLINK “http://www.emule.it/ guida_emule/aiuto_online/
rispetto delle norme di comportamento che troviamo a questo indirizzo (comunque sono reperibili
anche in chat, cliccando su Stato) porta all'esclusione. Vediamo quali sono le cose da non fare.

Chatiquette
Per chiedere aiuti basta scrivere nella chat pubblica ciò che vogliamo sapere. Evitiamo di salutare
nessuno si offenderà. Il principio è quello di fare domande chiare, evitando inutili perdite di tempo.

Quindi bando ai convenevoli, sia rivolti a operatori che ad altri utenti. No allo spam, non scriviamo
in maiuscolo(equivale a urlare), niente offese personali, evitiamo la maleducazione in genere, il
flooding (ripetere più volte la stessa frase e la pubblicità ad altri siti. Se non otteniamo risposta
aspettiamo almeno tre minuti prima di porgere la stessa domanda. Non contattiamo utenti in
privato, anche se sono amici: ci sono altri canali per farlo. Se trasgrediamo all'etichetta della chat
potremo avere un richiamo, o essere allontanati direttamente. Anche l'inattività comporta
l'allontanamento, ma è sufficiente disconnettersi e rientrare per tornare nella chat. Per comportamenti particolarmente gravi come il warez (scarico, condivisione o promozione di
materiale protetto da copyright, o qualsiasi altra azione contraria alla legge) potremmo essere
bannati in modo permanente senza possibilità di replica.


Due chiacchere tra amici
Cliccando su Lista canali possiamo accedere a chat libere, comunque moderate, ma non dedicate
esclusivamente all'assistenza del Mulo. Sono divisi per Paese, quindi possiamo trovare quello che
fa per noi scorrendo l'elenco fino a trovare quelli in italiano. Attenzione, nella lista sono presenti
anche i due canali ufficiali di assistenza, oltre che canali per l'assistenza di Mod. Quindi, se
vogliamo solo chiaccherare evitiamo di entrare in uno di questi, o saremo sbattuti fuori senza
troppe cerimonie. Possiamo aprire più canali contemporaneamente, entrando in chat tematiche
diverse. Qui è il privato tra utenti è consentito e se qualcuno risulta troppo fastidioso e insistente
o semplicemente ci sta antipatico, possiamo segnalarlo a un moderatore per i provvedimenti
del caso. La chat è corredata da smiley per sottolineare il proprio stato d'animo, inoltre possiamo
aggiungere i nick con cui chattiamo alla nostra lista amici: li troveremo più facilmente quando
sono online e possiamo avere dei vantaggi negli accodamenti per i download nel caso in cui
i nostri amici sono una delle fonti da cui scaricare un file che ci interessa. Cliccando su Stato
possiamo leggere il log di tutto quello che è successo mentre eravamo in chat, oltre a notizie
riguardanti i canali visitati. Non troveremo le conversazioni con gli utenti, ne pubbliche ne private
ma potremo sapere a che ora ci siamo loggati, se la connessione è caduta, se siamo stati bannati
e da chi, eccetera. Inoltre, per ogni canale visitato, troviamo un breve elenco delle regole da
seguire per non essere buttati fuori. Pratico! Armiamoci di educazione e buona chattata.

Configurare il mulo
Per effettuare una corretta configurazione di Emule sappiamo bene che è sufficiente aprire la
finestra delle Opzioni e, scheda dopo scheda, attivare o disattivare le varie voci presenti. Tutti
questi parametri vengono registrati nel file preferences.ini che si trova nella cartella C:\
Users|XXX\AppData\Local\eMule\ conf. Non tutte le impostazioni disponibili del mulo però
sono direttamente accessibili da questa finestra; ce ne sono alcune che intervengono su aspetti
apparentemente secondari, ma non per questo meno importanti, che sono modificabili solo scrivendo direttamente su questo file, in alcuni casi addirittura aggiungendo a mano nuove stringhe.
È bene ricordare che questo è il vero cuore del programma e pertanto ogni modifica potrebbe
influire negativamente sul suo funzionamento; prima di compiere qualunque azione facciamo
quindi una copia di backup del file stesso (basta rinominare la copia aggiungendo dopo l'estensione.
ini la voce “_back”). Una volta sicuri di poter ritornare senza problemi al punto di partenza possiamo divertirci a fare qualche esperimento, chiudiamo eMule e apriamo il file preferences.ini;
chi ha già installato l'ultima release del mulo (0.50) può aprirlo direttamente dalla finestra Opzioni
del programma, selezionare la scheda Opzioni Avanzate e fare clic su Open prefernces.ini prima
di chiudere il mulo. Infine se stiamo utilizzando Notepad per editare il file, quando andremo a
registrare le modifiche effettuare, ricordiamoci di selezionare “Salva con nome” e scegliere la
Codifica ANSI, in quanto Notepad di Windows tende automaticamente a salvare il testo con la
codifica Unicode che lo renderebbe inutilizzabile con eMule. Il file preferences.ini è suddiviso
in sezioni, in cui compaiono le varie stringhe relative alle diverse funzioni; queste funzioni sono
già configurate con i parametri di default che potremo andare a modificare ma, come abbiamo
detto, è possibile aggiungere nuove voci. In questo caso facciamo attenzione a inserirle nella
sezione corretta in quanto un suo posizionamento errato potrebbe compromettere il funzionamento
del programma stesso.

Di seguito presentiamo la spiegazione delle voci principali, l'elenco completo lo troviamo nell'area
di Aiuto & Supporto sul sito ufficiale di eMule.



Il Mulo per il Cinema
Alzi la mano chi di noi non si è fatto prendere dalla smania di scaricare un certo film che volevamo
assolutamente vedere,abbiamo scaricato la prima fonte che abbiamo trovato, magari scegliendola
in base alla sua disponibilità e velocità di download, per poi scoprire che la qualità era pessima, non
parliamo di fake , ma ormai eravamo “lanciati” e così ci siamo rovinati il gusto del film tanto
desiderato? Una videoteca che si rispetti non può permettersi di contenere film di questo tipo, i
titoli vanno scelti con cura, selezionati, organizzati e perchè no, masterizzati con una certa
attenzione.



eMule o Torrent?
È il dubbio amletico che attanaglia chiunque si accinga per la prima volta a scaricare un film.
La risposta? Tutti e due; non c'è una regola precisa. In generale la rete Torrent, per quanto riguarda
i film, si dimostra più rapida nel download dei file una volta individuato quello che ci interessa
ma, sopratutto quando si è alla ricerca di titoli rari e ancor più se si tratta di film italiani, eMule
offre maggiori oissibilità di successo. E quindi consigliabile avere installato nel proprio computer
sia il mulo sia un buon client Torrent come ad esempio uTorrent . Per entrambi i sistemi saper
“cercare” è l'aspetto fondamentale, una ricerca bene impostata può farci risparmiare molto tempo.

Con eMule il primo passo è ovviamente quello di avviare la ricerca impostando “Metodo di ricerca”
su “Globale (Server)” e attendere la prima lista di risultati. A costo di ripeterci ancora una volta,
ricordiamoci di tenere aggiornata la lista dei server. Prima di tutto facciamo clic destro su un server
qualunque tra quelli che abbiamo in lista, quindi selezioniamo, nel menù di scelta rapida, il comando Elimina tutti i server (confermiamo con un Sì nella seguente finestra di dialogo). Ora
scarichiamo una lista di server affidabili dal sito ufficiale di eMule (htpp://www.emule-project.net)
Dalla Home page facciamo clic su Aiuto&Supporto, quindi i server e infine un clic su Indirizzi per
le liste dei server. Scegliamo uno degli indirizzi consigliati, ad esempio Server List for eDonkey
2000 e facciamo clic su add to eMule. Se malgrado la nostra lista server è aggiornata il risultato
della nostra ricerca non fosse all'altezza delle nostre aspettative abbiamo ancora diverse frecce
nella nostra faretra. Prima di tutto possiamo provare ad effettuare la stessa ricerca sul meta-motore
di fileDonkey (http://www.filedonkey.com), ovvero un motore di ricerca capace di incrociare
informazioni provenienti da diverse reti, specializzato in particolare su eMule; l'elenco che ne
otteremo potrebbe essere anche eccessivo e quindi ci converrà oltre al titolo del film che stiamo
cercando, inserire alcune parole chiave aggiuntive come il nome del regista piuttosto che del
protagonista. Va detto che con molta probabilità molti dei risultati faranno riferimento a link
inattivima con un po' di pazienza troveremo sicuramente quello che stiamo cercando.Una volta
individuato il file che ci interessa facciamo clic su Details per vedere se il file è ancora online
e in caso affermativo vedremo comparire il tasto Cache che ha al suo interno il link ed2k che ci
permetterà di metterlo in coda di download su eMule a intercettare i link ed2k basterà quindi
cliccarci sopra per aggiungerlo). Se invece abbiamo optato per la rete Torrent, il passaggio quasi
obbligato e quello dai vari tracker a disposizione. La battaglia delle major non conosce sosta,
proprio questi ultimi sono i più bersagliati dalle varie azioni giudiziarie, e quindi la loro disponibilità cambia di continuo. Di seguito proponiamo la lista dei migliori tracker attivi al
momento di andare in stampa:

Isohunt.com
Dopo la dipartita di The Pirate Bay è forse il più conosciuto e apprezzato tracker torrent. Non ha
(ancora) filtri per il materiale protetto da copyright e contiene anche parecchio materiale in italiano.

Torrentportal.com
Oltre ad essere un tracker a tutti gli effetti è anche un motore di ricerca capace di soddisfare
qualsiasi tipo di esigenza, anche al di là della pura esigenza di file sharing.


BtJunkie.org
È considerato il più grande motore di ricerca per Torrent, con un database infinito che spazia dai
giochi alla musica, dai film alle immagini.


FlixFlux.co.uk
La sua specialità è il cinema: film appena usciti e DVD quindi, più di ogni altra cosa ma ci si può
trovare di tutto. Ovviamente per quanto riguarda i film ancora nelle sale, come spiegheremo più
avanti, cerchiamo di capire qual'è la provenienza prima di scaricare materiale inguardabile.


Torrent2Crazy.com
Uno degli ultimi arrivati, se non troviamo quello di cui abbiamo bisogno, ci propone una serie di tracker amici sui quali provare a cercare.


Yourbitorrent.com
Velocissimo, facile da usare e dai contenuti praticamente infiniti, visto che effettua ricerche anche
su altri motori e sui database di altri tracker.


Alivetorrents.com
Un motore su cui è possibile trovare esclusivamente file che hanno una larga base di diffusione, per
abbattere i tempi di attesa. Ottimo quindi per cercare i film più popolari ma sconsigliato per la
ricerca di quelli meno conosciuti.


Vertor.com
La sua caratteristica principale è l'onestà: ha un potente filtro antifake, che ci mette al riparo
dai pornazzi travestiti da Bambi e ci fa risparmiare un bel po' di tempo e arrabbiature.

Scegliere un file giusto
Sia che stiamo usando la rete Torrent sia che ci affidiamo al nostro amato muletto, una volta
avviata la ricerca otterremmo una lista più o meno lunga , lista di file dove, il nome del titolo,
troviamo una serie di sigle che in alcuni casi sono veramente criptiche. Queste sigle sono i tag
che ci permettono di capire come è stato ottenuto, con quale codec è stato compresso il file in
questione. Vediamo ora di scoprire le sigle principali :
DVD RIP: è il tag che dobbiamo cercare prima di tutti in quanto è stato convertito da un DVD
originale. La qualità è la migliore e non dovremmo avere sorprese.

CAM: questo tag indica che il film è stato ripreso al cinema con una telecamera nascosta. La
qualità naturalmente è quella che è, e ovviamente è influenzata da mille variabili. Quando il
titolo che stiamo cercando è relativo a un film ancora in proiezione nelle sale . è molto
probabile che appartenga a questa categoria.

TS ( telesync ) : si parla sempre di riprese effettuate al cinema ma in questo caso con una
telecamera fissa di qualità professionale . La qualità è leggermente migliore di quella CAM
ma siamo sempre ben lontani da quella di un dvd rip.


R5: questo tag è conosciuto come “ regione russa “ , cosa significa ? Che il film in proiezione
nelle nostre sale spesso sono già stati distribuiti in altre aree geografiche , il più delle volte
in Russia e in altri paesi asiatici . Se nei tag compare la scritta : LINE ITALIAN significa che
è presente anche l'audio in lingua italiana e naturalmente possiamo farci un pensierino , la
qualità è pari a quella di un dvd mentre quella audio non vi è certezza.
Subito dopo il tag relativo al modo in cui è stato catturato il film , troviamo il tag relativo al codec,
nella maggior parte dei casi sarà DivX o xVid. Facciamo sempre attenzione all'eventuale presenza
della sigla CD1 e CD2 , in questo caso il film è stato diviso in due file e quindi per forsa dovremo
scaricarli entrambi , se non vogliamo appassionarci alla storia e alla fine del primo tempo rimanere
a bocca asciutta. Se non siamo riusciti a trovare il titolo che cerchiamo con il tag, dvdrip, prima di
procedere al dowload di un file di qualità dubbia proviamo a dare un'occhiata ai commenti. Non
sono sempre presenti , più facile trovarli nella rete Torrent che su eMule, ma in alcuni casi possono
aiutarci ad evitare di perdere ore per il dowload di un file inguardabile ( o più spesso inascoltabile ).

Via alla Presentazione
Una volta ottenuto il nostro film abbiamo davanti due possibilità : guardarcelo direttamente sul
computer o televisore di casa tramite dvd da salotto o impianto Home Theater.
Ma facciamo un passo indietro e osserviamo con cura quello che abbiamo scaricato, i file sono
due : avi o dvd , il primo è costituito da un unico file dalle dimensioni di circa 700 mb, questo
tipo di file può essere riprodotto dalla quasi totalità dei player multimediali scaricabili da Internet:
io vi consiglio sempre VLC ( http://www.videolan.org ) un player Open Source capace di
visualizzare qualsiasi tipo di file compresi i dvd. Ovviamente la visualizzazione dipende dall'avere
installato nel proprio computer i codec necessari . In linea di massima quelli più utilizzati sono
DivX e xViD ma per essere sicuri e non avere sorprese esistono pacchetti di codec, scaricabili
gratuitamente da Internet , che consentono una copertura quasi totale e assoluta :
Vista Codec Package ( http://shak007net/vistacodecpackage.html ) e K-Lite Codec Pack Full

Se invece abbiamo scaricato un file con struttura classica da dvd dobbiamo fare attenzione perché
questa è un po' particolare ; noteremo infatti che nella cartella in cui abbiamo scaricato il film
sono presenti due cartelle : AUDIO_TS e VIDEO_TS. La prima è dedicata al DVD audio, rari
ma comunque presenti nel mercato, la seconda è composta da file video. Tuttavia , perché il film
sia riconosciuto dal lettore necessita di ambedue le cartelle sopra citate.
Accenno sul file dei Lettori
Andando ad analizzare le cartelle AUDIO_TS e VIDEO_TS ( tasto destro - opzione proprietà )
noteremo che spiccano due tipi di file con nomi quasi sconosciuti , ma senza questi tipi di file
il nostro lettore non potrebbe leggere il file del nostro Film, questi file sono denominati:
VOB e IFO. Nel file di primo tipo troviamo il filmato vero e proprio, le colonne sonore e tutto il
materiale che compone il DVD ; nel secondo ci sono tutte le informazioni che dicono al lettore
i vari elementi ( es : eventuale suddivisione di titolo e sotto titoli, i vari capitoli ). Quando
inseriamo nel nostro lettore il DVD il primo file ad essere letto si chiama : VIDEO_TS.IFO ed è
quello che contiene le informazioni sul file che deve essere riprodotto per primo, che solitamente
è : VIDEO_TS.VOB che contiene il menu principale e gli eventuali sotto menu.
I contenuti effettivi si trovano nei vari file : TS_xx_yy.VOB, dove xx indica il numero progressivo
del primo video e naturalmente yy le varie componenti in cui è stato suddiviso. La conclusione
è che se vogliamo aprire il file dal disco fisso del computer dovremmo aprire il file :
VIDEO_TS.VOB.
Se invece vogliamo guardarci il nostro film al televisore , dobbiamo registrarlo su di un supporto
adeguato, abbiamo la possibilità se il nostro lettore domestico ne è adeguato di caricarlo su di
una chiavetta USB , e usando un programma come DvD flick , possiamo creare un menu di gestione
o magari registrarlo.
Altra possibilità , possiamo masterizzare l'intero Film con un programmino gratuito , veloce e
preciso, non dobbiamo fare altro che inserire il seguente indirizzo web :
www.predctedsoft.com e scarichiamo FinalBurner Free , un programma in italiano capace di
convertire in formato dvd video il fil che abbiamo scaricato. Una volta completata l'operazione
non ci resta che goderci i frutti delle nostre fatiche: buon cinema a tutti.









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