Alessandro Volta.
Alessandro Volta.
Alessandro Volta nacque a Como nel
1745. La famiglia cercò di
indirizzarlo verso studi giuridici, ma
a 17 anni egli decise di cambiare
indirizzo e dedicarsi a studi
scientifici. I fenomeni fisici infatti, e in
particolare l'elettricità, erano
oggetto continuo dei suoi interessi.
Questa misteriosa energia affascinava
gli scienziati e i tecnici del tempo,
i cosiddetti “Elettrizzanti”.
Volta ebbe la fortuna di farsi amico del canonico
Gattoni, appassionato ricercatore di
fatti naturali, il quale gli prestava
strumenti e macchine per realizzare le
sue esperienze. Il giovane comasco
leggeva intanto avidamente le opere che
trattavano l'appassionante argomento;
e nel 1769 pubblicò la sua prima opera
scientifica. Volta aveva appena 24 anni
e non aveva conseguito alcuna laurea,
né la consegui più tardi.
Ma le condizioni economiche della
famiglia Volta non erano molto floride;
il giovane dovette darsi d'attorno per
trovare da guadagnare; riuscì ad ottenere
prima un posto di professore e poi
quello di reggente delle Scuole di Como.
In questo modo egli poteva nello stesso
tempo soddisfare un'altra sua passione:
quella di insegnare.
Le prime scoperte.
Intanto, nelle ore libere
dall'insegnamento Volta continuava a studiare e ad
esperimentare. Nel 1775 balzò
improvvisamente al primo posto fra gli
Elettrizzanti
italiani con l'invenzione dell'elettroforo perpetuo: una macchina
elettrostatica che
permette di produrre scariche elettriche senza strofinio.
L'anno successivo,
1776, durante un viaggio, mentre costeggiava i canneti
di Angera, sul Lago
Maggiore, Volta osservò che dal fondo melmoso affioravano
copiose bollicine
di gas. Egli pensò che quel fluido fosse infiammabile, lo
raccolse e l'accese
scoprendo così il << gas delle paludi >>, cioè quello
che oggi
chiamiamo metano.
Il 1779 fu un anno importante per Volta: egli venne nominato
docente di fisica
dell'Università di Pavia; il suo insegnamento in quella università
continuò per 30
anni. In quei trent'anni Volta non solo si prodigò in ogni modo
per insegnare ai
suoi allievi, ma fu sempre esempio di onestà, di rettitudine e di
dignità. Non c'è
da meravigliarsi che i vari governi che si susseguirono nella
Lombardia durante
quel periodo apprezzassero e rispettassero, tutti senza distinzione,
quell'uomo saggio e
sapiente. L'attività dello scienziato era veramente eccezionale.
Come se non
bastassero gli impegni della scuola, gli studi e gli esperimenti,
Volta
approfittava di
ogni vacanza per andare a conoscere gli scienziati stranieri e
parlare
con loro. Anche
durante questi viaggi non si concedeva un momento di sosta: i
suoi compagni ne
erano sbalorditi. Il conte Giovo, che lo accompagnava spesso
diceva: <<
Volta è in continua occupazione. Quando non ha musei o uomini
dotti,
si dà alle
esperienze,tocca, esamina, medita, nota >>. Quando andava a
trovare i
suoi colleghi
scienziati ai quali desiderava far vedere i suoi esperimenti, si
portava
con sé gli
strumenti avvolti in un pacco. << Roba da fabbro >>
disse fra sé lo
studioso
Lichtenberg quando li vide; ma poi egli stesso dovette ammettere che
con
essi << egli
ottiene tutto >>.
La Pila.
Alessandro Volta
era arrivato alla soglia dei cinquant'anni senza prendere moglie.
Fino allora i suoi
unici amori erano stati lo studio e la scuola. Una gentildonna
amica di famiglia
gli aveva detto un giorno, scherzando e un po' sul serio:
<< Tra
preti,monache (egli aveva due sorelle monache e un fratello
sacerdote)
e scapoli, voialtri
Volta potrete popolare il paradiso, ma quanto alla terra,
ne fareste un
deserto! >>. A cinquant'anni lo scienziato cedette e sposò
donna Teresa
Peregrini, un'affettuosissima e deliziosa creatura.
Nel 1800 Alessandro
Volta annunciò al mondo la sua meravigliosa scoperta:
la pila.
Dopo di allora la sua attività si attenuò, ma non cessò del
tutto.
Continuò a
insegnare a Pavia e negli ultimi anni ricoprì diverse cariche
pubbliche
nella sua Como.
Visse fino a 82 anni gustando, verso la fine, il riposo e le belle
passeggiate lungo
le strade della sua città. Morì a Como nel 1827.
Commenti
Posta un commento
Ciao a tutti voi, sono a chiedervi se avete preferenze per Post di vostro interesse
in modo da dare a tutti voi che mi seguite un aiuto maggiore, grazie per la vostra disponibilità.